Il programma del Lunedì sera

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ESCLUSIVA IBDC – Intervista a Gianluca Sartori, direttore di Toronews: “Il Torino può mettere in difficoltà il Napoli se…”

da | 16 Ott 2025 | Redazione, TOP NEWS, Ultime news

In occasione di Torino-Napoli, la redazione de Il Bello del Calcio ha intervistato Gianluca Sartori, direttore di Toronews.

Ciao Gianluca, grazie della disponibilità. Inizierei subito chiedendoti un’analisi sull’inizio di campionato del Torino, dato che hai scritto anche un’editoriale dopo la partita con la Lazio, dicendo che è giusto che Baroni continui…

“Io credo che agli allenatori vada dato il tempo di lavorare. In particolare, contro la Lazio, la squadra ha dimostrato di essere viva e di essere in salute, ha dato dei segnali incoraggianti per quanto riguarda l’atteggiamento visto in campo. Per questo ho sostenuto che in questo momento è difficile immaginare che Baroni possa essere messo in discussione. Poi chiaramente le prossime partite diranno di più, perché adesso il Torino deve iniziare a fare punti.”

Alla luce delle ultime prestazioni, che atmosfera c’è in città pensando alla sfida di sabato contro i Campioni d’Italia?

“È chiaro che non c’è un’atmosfera di grande fiducia intorno alla squadra, da parte dei tifosi, soprattutto per quanto riguarda questa partita. Penso che comunque il Napoli sia favorito, però il Torino, se metterà in campo almeno la capacità di reagire ai momenti difficili vista contro la Lazio, può mettere in difficoltà la squadra di Conte.”

E invece, secondo te, qual è il più grande punto debole dei Granata?

“Facile dire che la fase difensiva non stia dando le adeguate garanzie: il Torino ha, al momento, la difesa peggiore del campionato. Credo che non sia un problema solo della difesa (anche se parte del problema sta nella qualità non eccessiva di alcuni singoli), ma di un equilibrio di squadra che ancora va trovato. Contro la Lazio, in particolare, è stato troppo facile per la squadra di Sarri andare in porta con due verticalizzazioni. Quindi c’è un sistema di marcature preventive e di gestione dei pericoli che va sicuramente migliorato. Questa è la prima esigenza di Baroni in questo momento.”

A proposito dei singoli, ti chiederei un aggiornamento sulle condizioni di Ismajli e Anjorin, che si sono recentemente infortunati.

“Sono entrambi in dubbio per la partita. Tra i due, quello che sembra avere più possibilità di recupero è Ismajli. Ad oggi, però, è difficile immaginarseli titolari, anche se venissero convocati.”

Ti volevo chiedere, visto che sarà una partita segnata da diversi ex da entrambe le parti, con Buongiorno, Milinkovic-Savic, Ngonge, Simeone… Cosa si pensa a Torino delle prestazioni dei giocatori arrivati dal Napoli?

“È chiaro che Ngonge e Simeone hanno pagato dazio inizialmente, perché erano reduci da una stagione in cui hanno giocato poco. Credo che stiano crescendo entrambi, soprattutto Ngonge. Le ultime due partite è stato sicuramente il playmaker offensivo del Torino, quasi tutti i palloni più pericolosi sono partiti dai suoi piedi, credo che sia in un periodo di buona forma. Da un certo punto di vista è un peccato che la sosta abbia interrotto il suo ritmo, ma sicuramente sono le due certezze più grandi di Baroni per quanto riguarda il reparto offensivo, lui e Simeone.”

Infine, ti chiedo: quanto potrebbe essere importante una vittoria? Vista la situazione di classifica ed il rapporto burrascoso con il presidente Cairo, che non dà di certo serenità all’ambiente.

“Per quanto riguarda il rapporto con il presidente, credo che si sia incrinato troppo. Non basta una singola partita per cambiare le cose, ma sicuramente un colpaccio contro il Napoli rasserenerebbe l’atmosfera intorno al Torino. Sarebbe un bel boost in termini di fiducia, tuttavia il Napoli per quanto sia visto per adesso resta chiaramente favorito.”