Il mondo del cinema si tinge ancora una volta d’azzurro! È uscito oggi nelle sale cinematografiche AG4IN, il film del quarto scudetto del Napoli, un titolo che gioca sul “di nuovo” evocando il numero quattro.
Il film non è una semplice cronaca sportiva, ma un viaggio narrativo, intimo e collettivo, che intreccia il sudore in campo con il respiro della città che vive per il calcio e che ha come unica fede la sua squadra.
La pellicola vede alla regia Giuseppe Marco Albano, affiancato da Filmauro e dalla SSC Napoli, che hanno voluto realizzare qualcosa di più di un documentario: un’opera capace di emozionare non solo i tifosi, ma chiunque ami il calcio che, pur con le sue mille contraddizioni, resta il gioco più bello del mondo.
L’attesa per il docufilm, tanto desiderato dai tifosi partenopei, è terminata oggi. L’anteprima è andata in scena al Cinema Metropolitan di Napoli, alla presenza di Aurelio De Laurentiis, che ha dichiarato: «Il film coinvolgerà i napoletani, ma anche i tifosi di calcio in generale potranno appassionarsi». Ha aggiunto che «il lavoro non è finito» e che il racconto contemporaneo del Napoli continuerà anche oltre questa pellicola, in vista, tra l’altro, del centenario del club previsto per il 2026.
AG4IN è un racconto frammentato, un mosaico di emozioni, non si limita a una mera ricostruzione cronologica. Attraverso una struttura narrativa che alterna sprazzi, contrasti, retroscena, il film mira a restituire la tensione che ha accompagnato ogni partita decisiva della stagione. Ci sono immagini dello spogliatoio, dialoghi del capitano Di Lorenzo, momenti in cui il tecnico Conte incita e rassicura, ma anche la decisione controversa riguardante la cessione di Kvaratskhelia.
È una stagione che, partendo dal precedente decimo posto in classifica, ha visto gli uomini di Antonio Conte trionfare al primo anno di sua gestione, contro ogni pronostico iniziale.
La stagione 2024/25 non viene raccontata come una marcia trionfale senza ostacoli, ma come un duello fino all’ultimo secondo: l’Inter come antagonista, la suspense pagina dopo pagina, fino alla vittoria decisiva del 23 maggio contro il Cagliari, siglata da McTominay che, per tutti i napoletani, è diventato “MC Fratm”, e da Lukaku, vero e proprio allenatore in campo e fedele paladino del mister salentino, primo uomo del Sud a vincere lo scudetto a Napoli.
E oltre al campo, meravigliose sono le immagini di una città che, a differenza del terzo scudetto, ha dovuto aspettare fino all’ultimo minuto per l’evento. Con una pazienza che non è certo la virtù migliore di questa città, ha infine urlato di gioia al triplice fischio finale dell’ultima giornata di campionato. La sapiente regia esalta il legame imprescindibile tra squadra e identità urbana, portando sullo schermo le luminarie, la festa per le strade, e lo spirito collettivo di una città che vive per il calcio.
AG4IN non vuole essere solo celebrazione di un trionfo, è un tentativo ambizioso di costruire memoria visiva, di dare forma e voce a quel legame impercettibile che unisce la comunità azzurra — nove milioni di tifosi sparsi nel mondo — alla propria squadra.
Gennaro Di Franco


