L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha commentato così la sconfitta degli azzurri contro la Lazio negli ottavi di finale di Coppa Italia: “Dobbiamo essere delusi ed arrabbiati per essere usciti da una competizione”.
“Sapevamo che fare questa scelta [del turnover, ndr] portava inevitabilmente dei rischi, ma dovevamo farlo perché tanti giocatori non avevano mai avuto la possibilità di giocare. Era uno step fondamentale di cui hai bisogno in un processo di crescita”.
“Era giusto vederli e valutarli, perché danno l’anima per questa squadra. Era necessario cambiarli tutti? Dovevamo farlo assolutamente. Contro il Palermo abbiamo vinto 5-0 ed è andato tutto bene, ma altrimenti quale altra occasione c’è per dare una possibilità a questi calciatori?“.
“Se non li fai giocare li perdi, è giusto che voi [giornalisti, ndr] vi facciate le vostre domande, ma anche che io abbia la mia visione. Per costruire qualcosa devi sapere che cosa hai a disposizione”.
“A livello tattico la partita è stata equilibrata, forse dovevamo fare più attenzione sui gol concessi. Il terzo gol a inizio secondo tempo ci ha tagliato le gambe. Potevamo sicuramente fare di più in certe situazioni“.
“Siamo ancora più favoriti in campionato? Dobbiamo pensare a noi. Si dice ‘non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere’. Noi andiamo avanti per la nostra strada, lasciamo agli altri le considerazioni e continuiamo a lavorare”.
Fabrizio Parascandolo