Antonio Conte, intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita, ha commentato la vittoria ottenuta dagli azzurri contro la Roma.
Questo il pensiero dell’allenatore del Napoli:
“Se avevamo provato l’azione su gol di Lukaku? Nel momento in cui si sono messi a cinque dovevamo creare una superiorità numerica. La catena di destra con Politano, Anguissa e Di Lorenzo è abbastanza rodata, ma abbiamo lavorato su alcune situazioni tutta la settimana e nella partita precedente. La squadra mi è piaciuta molto, per 70-75 minuti abbiamo dominato la partita. Forse dovevamo essere più cattivi sotto rete, negli ultimi 15 minuti c’è stata un po’ di apprensione.
Roma? Ha una rosa forte, con giocatori di livello importante. Oggi era una partita che volevamo vincere e l’abbiamo fatto nella maniera giusta, giocando un bel calcio e proponendo un bello spettacolo.
Il Napoli è una squadra strutturata a centrocampo, molto fisica, bisogna rispettare alcune esigenze della qualità dei calciatori che alleni. Stiamo lavorando tanto sotto tutti i punti di vista, curiamo tanto l’aspetto offensivo. Oggi la squadra mi ha ampiamente soddisfatto: la partita l’abbiamo a lungo dominata creando situazioni importanti, c’è la crescita dei singoli nell’autostima.
Lukaku? È importante che abbia segnato. Il miglioramento passa anche dalla crescita dei ragazzi singolarmente e cerco di metterli nelle condizioni di esprimere al meglio le loro caratteristiche.
McTominay? Nel primo tempo ha faticato un po’, non dimentichiamo che in quella posizione sto provando anche Raspadori che ci può alzare il livello qualitativo di giocata. Mi ha fatto piacere che chi è entrato dalla panchina si fa trovare sempre pronto come entusiasmo.
Alcune squadre, per dirne due Inter e Atalanta che ci erano davanti prima di questa gara, sono più strutturate e lavorano da tanti anni con lo stesso allenatore. L’Inter l’anno scorso ha vinto lo scudetto a mani basse, l’Atalanta ha vinto l’Europa League. Essere lì con loro deve essere per noi motivo di soddisfazione, è la dimostrazione che stiamo facendo un buon lavoro e dobbiamo continuare a farlo”.