Il 13 luglio scorso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesse un francobollo speciale per celebrare lo Scudetto del Napoli, stampato dall’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e distribuito da Poeste Italiane. Il prodotto celebra la conquista dello Scudetto 2022/23. Oggi a Castel di Sangro il sindaco Angelo Caruso, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsiglio e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis parteciperanno all’evento della consegna del francobollo.
Il Presidente De Laurentiis ha parlato di alcuni eventi della scorsa stagione e degli ultimi anni:
«Il nostro rapporto è nato grazie al covid. Arrivai qui e scoprii posti straordinari. Castel di Sangro la conoscevo solo per i cinema, ma ho scoperto che a un’ora da Roma o da Napoli c’era tutto questo ben di Dio. Siamo qui da quattro anni, ne mancano altri otto. Ci siamo presi una responsabilità cominciando questa avventura, ringrazio tutti quelli che hanno lavorato con noi in questo progetto. In trentino sono venuti in 80mila, adesso speriamo che qui in Abruzzo vengano in 150mila».
I tifosi presenti al Palasport chiedono la vittoria europea dopo lo scudetto. «Campioni in Champions? Lì è tutta una questione di fortuna. Lo so che vi ha fatto male l’eliminazione. A me ha fatto male quel 0-4 di Napoli-Milan. Non posso dirvi dove mi è rimasto…» scherza De Laurentiis con gli altri protagonisti del palco a Castel di Sangro. Tra gli altri il governatore Marsilio: «Bentornati campioni d’Italia. Questa è la terra dove si allenano i campioni. Il prossimo anno vogliamo i campioni d’Europa. Un anno fa il presidente ci ha promesso lo scudetto, oggi la coppa è qui tra voi. È giusto essere ambiziosi: il Napoli ha dimostrato di saper vincere, l’Abruzzo ha dimostrato di saper ospitare una grande squadra nelle migliori condizioni». Presente anche il sindaco Caruso: «Abbiamo alzato il trofeo più bello d’Italia. È stato un momento di grande alleanza tra l’Abruzzo e la Campania grazie al Napoli di De Laurentiis. Dobbiamo ringraziare la gente che ci ha dato fiducia e soprattutto la squadra che ha lavorato per questo obiettivo».