Aurelio De Laurentiis, a margine dell’incontro di oggi pomeriggio al Vaticano con il Papa, ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Queste le sue parole:
“Mi fa immensamente piacere vedere i ragazzini indossare la maglia del Napoli, perché il calcio ha un valore sociale altissimo e Napoli è una realtà sociale un po’ complessa, perché è stata per secoli sotto il dominio dei francesi e degli spagnoli. Quindi, siamo abituati noi napoletani a farci comandare. Invece, questa maglia azzurra congiunge il cielo e il mare in un concetto di libertà assoluta, come riscatto sociale. Ecco perché i bambini la vogliono indossare. Abbiamo fatto una ricerca con la Nielsen e abbiamo verificato che gli appassionati di calcio che amano il Napoli nel mondo Occidentale sono 83 milioni di persone. Con la vittoria dello scudetto speriamo di essere arrivati a 150 milioni. Se poi dovessimo aggiungere i cinesi e i coreani, visto che abbiamo Kim, gli australiani.
Napoli rappresenta il simbolo di libertà. Questa è la seconda volta che incontriamo il Papa, la prima fu alla vigilia di una finale di Coppa Italia. Gli ho regalato il piede di Maradona e due maglie con il suo nome sopra, speriamo possa mostrarla durante l’Angelus. Papa Francesco è un esempio per tutti, mi piacerebbe poter organizzare un match tra il Napoli e la sua squadra del cuore, con lui al Maradona”.