Sarà dunque derby di Milano in semifinale di Champions League, con l’Inter che raggiunge i cugini rossoneri del Milan pareggiando 3-3 a San Siro contro il Benfica dopo essersi imposto 0-2 in Portogallo la settimana scorsa. Qualificazione mai realmente in discussione per gli uomini di Inzaghi, che sbloccano la gara al 14′ con una bellissimo sinistro a giro di Barella che non lascia scampo a Vlachodimos. Lusitani che trovano in chiusura di primo tempo la rete del pareggio con Aursnes, bravo a colpire di testa dal centro dell’area su assist di Rafa Silva (39′).
Nella ripresa l’Inter chiude subito i conti grazie alla zampata di Lautaro Martinez prima (65′) e del destro di Correa (78′) poi, subendo solamente nei minuti finali l’ininfluente rientro del Benfica, stoico nel non voler chiudere la propria avventura europea con due sconfitte in due partite. Gli ospiti infatti riaprono la partita all’86’ con Antonio Silva ed addirittura impattano al 94′ con la bella girata da centro area di Musa. È l’ultimo sussulto prima del fischio finale che regala all’Inter una semifinale di Champions League a distanza di 13 anni dall’ultima volta.
In semifinale ci va poi anche il Manchester City di Erling Haaland, manco a dirlo a segno contro il Bayern (57′) dopo aver sbagliato in precedenza anche un rigore. I bavaresi non riescono nell’impresa di ribaltare il 3-0 dell’andata ma trovano ugualmente il pari al minuto 83 grazie al rigore di Kimmich che però non cambia la sostanza. City che sfiderà un anno dopo il Real Madrid di Carlo Ancelotti, vedremo se a spuntarla saranno nuovamente i Blancos campioni in carica o l’armata di Pep Guardiola, ancora a caccia dell’ambito trofeo anche sulla panchina degli inglesi.