Conferme e certezze, con qualche dubbio sparso qua e là. Milan e Napoli si conoscono bene, pronte a rivedersi in campo domani sera a San Siro per il primo capitolo di una sfida Champions che potrà fare la storia. In un verso o nell’altro. Pioli contro Spalletti, ma anche Theo contro Di Lorenzo, Lobotka contro Bennacer, Leao contro Kvaratskhelia. Non sarà, però, Ibrahimovic contro Osimhen: uno è fuori dalla lista Champions, l’altro a Milano non ci è nemmeno andato. Inutile rischiarlo, più probabile vederlo al ritorno tra una settimana.
Per il Milan si va verso la conferma di Kjaer-Tomori in mezzo alla difesa. Confermato anche l’assetto che ha permesso ai rossoneri di vincere al Maradona due settimane fa: Krunic-Tonali con Brahim, Bennacer e Leao dietro Giroud. Pochi fronzoli anche per Spalletti, orientato a lanciare Olivera sull’out sinistro e Lozano in attacco: l’unico dubbio, infatti, è Raspadori: l’attaccante italiano si è allenato solo questa mattina in rifinitura e non è al meglio. Domattina ulteriore provino, se non ce la farà allora spazio a Elmas, per la prima volta in un ruolo completamente inedito per lui.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Brahim, Bennacer, Leao; Giroud. All. Pioli
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Raspadori, Kvaratskhelia. All. Spalletti