Siamo giunti ormai a fine stagione ma il Napoli di Spalletti continua ad avere una zona del campo senza padrone: la fascia destra in attacco.
A inizio anno il discorso era molto articolato, tirava in ballo anche Elmas e Raspadori che poi si sono defilati lasciando spazio al ballottaggio che da mesi genera dubbi di formazione: chi gioca titolare tra Lozano e Politano?
I due giocatori hanno numeri simili, sia in termini di presenze e minutaggio, sia come resa in termini di assist e goal. Entrambi, bisogna pur dirlo, non rappresentano il fiore all’occhiello di questa squadra. Sono giocatori funzionali al gioco di Spalletti, ingranaggi della macchina azzurra, che pur con caratteristiche molto diverse hanno saputo riempire quello spazio sulla destra con alterne fortune.
Lozano è più mobile, affonda nelle difese avversarie come lama nel burro, ma difetta nella fase difensiva e nelle scelte nei momenti importanti. Politano è più “ordinato”, ripiega con i tempi giusti. Ma è più lento, ricerca di più il tiro rientrando verso il centro, perde qualche pallone di troppo.
Ma ormai le partite coi cinque cambi hanno tante anime in una, novanta minuti sono lunghi un’eternità e avere due ottimi gregari capaci di riempire quello spazio sulla destra è una ricchezza nelle mani di Spalletti. Contro il Milan bisognerà scegliere ancora una volta chi inizia e chi subentra, con la sensazione che un Lozano fresco quando gli altri saranno appesantiti dal minutaggio, potrebbe fare la differenza.