Gianluca Monti, presente negli studi di ‘Giochiamo D’Anticipo, ha commentato il successo del Napoli in Champions League contro l’Eintracht e analizzato il prossimo turno di campionato. Queste le osservazioni del giornalista: “Il Napoli è una squadra che non ha abitudine a giocare i quarti di finale di Champions League perché dopo il 15 marzo, quando battere ancora una volta l’Eintracht, sarà la prima volta che li raggiungerà. Però è una formazione che dà la sensazione di essere molto forte, ricorda l’Ajax che eliminò la Juventus. Gli olandesi avevano una tradizione europea superiore a quella degli azzurri, ma giocavano sempre con la bava alla bocca. Quando il Real Madrid anni fa venne a giocare contro il Napoli di Sarri, che era esaltante quasi quanto quello attuale, la sensazione è che si potesse riuscire a fare qualcosa. La compagine di Spalletti, dal mio punto di vista, ha un’incredibile capacità di saper adattarsi ogni volta all’avversario che trova. Anche l’Eintracht nei primi 15′-18’ sembrava aver trovato la quadra, poi gli azzurri hanno iniziato a verticalizzare. Il Napoli di Sarri era bellissimo ma monotematico. Osimhen, sull’episodio del rigore, ha avuto il tempo di disperarsi prima di andarsi a procurare il fallo. Cessioni eccellenti? Per quanto riguarda Kim il Napoli è stato bravissimo a prenderlo per sostituire Koulibaly, ma ancora più bravi sono stati gli agenti a imporre le loro condizioni: sapevano cosa avevano in mano e hanno puntato fortemente sul coreano. Empoli-Napoli? Rispetto alla scorsa stagione la squadra azzurra ha cambiato tanto, la qualità della panchina è molto superiore quest’anno. Non mi sorprenderei se riposasse uno tra Kim e Rrahmani per far giocare Juan Jesus”.
Monti: “Il Napoli mi dà una sensazione, c’è una differenza con la squadra di Sarri”
