É un Luciano Spalletti decisamente scuro in volto quello presentatosi ai microfoni di DAZN al termine di Napoli-Fiorentina. L’allenatore azzurro ha così commentato la sconfitta di questo pomeriggio: “Faccio fatica a digerire solo la sconfitta perché ci costa molto e per certi verti non la meritavamo. Loro non hanno rubato niente perché hanno fatto la partita giusta. Abbiamo giocato qualche palla lunga e non abbiamo mantenuto le distanze, così loro ci hanno preso a centrocampo. Dopo il gol del pareggio eravamo dentro pieni e c’è stato quell’episodio del fallo non fallo su Mario Rui che ha provato l’anticipo mentre Gonzalez l’ha fatta scorrere. Anche il terzo l’abbiamo presa in maniera simile, perdendo male il pallone. Abbiamo un po’ di colpe per le difficoltà venute fuori e dispiace per il pubblico. L’atteggiamento in settimana era stato giusto”.
-Avete giocato molto la palla in verticale. Era una cosa preparata?
“La Fiorentina fa l’uomo contro uomo, Milenkovic prende il centrocampista anche a trenta metri nella metà campo avversario. Dai duelli si esce con la qualità nello stretto. In quelle pallate lì si poteva fare qualcosa di meglio perché poi Osimhen non era al massimo della condizione avendo saltato un paio di allenamenti e avendo il viaggio per la nazionale alle spalle. Ha fatto bene, ma poteva far meglio in questi duelli fisici in cui poteva far salire la squadra e creare così problemi alla difesa della Fiorentina”.
-Perché il cambio Fabian-Zielinski?
“Ha questo passo più fluido nella copertura delle distanze. Fabian non si sta allenando con continuità perché ha qualche problemino. Zielinski sa ugualmente gestire la palla con qualità e ha lo strappo facile, così ho provato a forzare qualcosa per riprendere il risultato”.
-Ora cambia la corsa per lo Scudetto?
“Sì, ora si fa tutto più difficile. Non abbiamo altra scelta se non essere professionisti col timbrino di qualità. Ora pensiamo a vincere la prossima partita, anche se ora dipende dagli altri e non da noi”.
-Quinta sconfitta al Maradona: in casa troppi punti persi…
“Vanno valutati di partita in partita gli episodi. Non ci vedo niente di simile alle altre partite, non vedo un problema sicuro”