Ciccio Marolda, giornalista ed opinionista de “Il Bello del Calcio” e “Giochiamo D’Anticipo”, ha parlato della vittoria del Napoli contro il Verona nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni, nelle quali si è soffermato anche sullo scarso minutaggio concesso a Dries Mertens nelle ultime gare: “E’ stata una bella reazione, soprattutto il Napoli è riuscito a fare al Verona quello che il Milan aveva fatto a lui. Il Napoli aveva bisogno di una scossa e andava troppo in sofferenza con i due mediani, è bastato invertire il triangolo di centrocampo e giocare più sulle fasce per mettere in crisi il Verona. Il Napoli ha alternative non solo come uomini ma anche tattiche, e allo sprint finale della stagione questa è una cosa incoraggiante. Il Napoli è nato per il 4-3-3 e si esalta con questo modulo, deve portare più uomini in area di rigore e accompagnare di più Osimhen, cosa che ha tentato di fare Lozano senza però brillare molto. Mertens? Bisogna capire al posto di chi può giocare. Se deve fare il trequartista bisogna tornare al vecchio modulo, se deve andare sull’esterno devi rinunciare a qualcuno. Il suo futuro? Non mi meraviglierei se la sua esperienza a Napoli fosse finita. L’ho visto entrare contro il Milan quasi seccato, o gli dai la prospettiva di essere in campo quasi dall’inizio o fargli giocare pochi minuti non fa bene né a lui né al Napoli. La difesa alta è stata una delle mosse vincenti contro il Verona, ha tenuto la squadra più corta con il centrocampo vicino. Hanno giocato bene tutti, ma mi è piaciuto particolarmente Di Lorenzo. La sua prestazione l’ho ritenuta mostruosa, è un giocatore di primissima fascia”.