Luciano Spalletti è il soggetto dell’analisi del Corriere della Sera, con le scelte del tecnico che vengono esaltate dal quotidiano dopo la vittoria sul difficile campo dell’Hellas: “È entrato a gamba tesa in Verona-Napoli, alla fine ha vinto la sfida più importante. Lo ha fatto escludendo dai titolari Insigne e Zielinski, sottotono entrambi, e soprattutto cambiando sistema di gioco. Squadra alta e corta per non dare spazio a Caprari tra le linee, Anguissa a tenere la copertura preventiva a centrocampo e la catena di destra sulla quale spingere. Verona, e lo sapeva bene l’allenatore, era lo spartiacque tra la realtà amara della settimana post Napoli-Milan e i sogni di vertice”.