Luciano Spalletti, nel post-partita di Verona-Napoli, ha analizzato il successo ottenuto al ‘Bentegodi’ ai microfoni di DAZN. Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Napoli: “Osimhen ha forza e velocità, tiene impegnati i difensori avversari, ma deve ancora migliorare nel confronto con l’avversario perchè a volte salta nel momento errato. Abbiamo fatto una buona gara e contrastato bene, se riusciremo a mantenere questo livello abbiamo le qualità di inserirci. Vlahovic migliore di Osimhen? Non faccio paragoni, è un campione e se la Juventus l’ha preso è perché sono convinti che ha le possibilità. Osimhen vuole aiutare la squadra, ma a volte esagera nelle reazioni. Come abbiamo vissuto la sconfitta con il Milan? È stata una settimana pesantissima. Essendo in un ambiente dove si è creato l’entusiasmo giusto, contro i rossoneri non siamo riusciti a essere noi stessi ma siamo stati anche sfortunati. Il Milan e’ stato bravo a giocarci addosso, quella palla avremmo potuto evitarla. Il sentimento delle persone si subisce, i tifosi sono innamorati di questi colori. Il dispiacere era tanto, ma comunque vengono a seguirti, com’è accaduto col Verona. Tudor? Sta facendo un grandissimo lavoro, allenando la squadra in maniera perfetta. Girano palla a 4, sono forti. I miei calciatori si sono guadagnati la pagnotta. Anguissa? Non l’abbiamo quasi mai avuto. E’ tornato un po’ rintronato dalla Coppa d’Africa, tra viaggi e fuso orario. Lo stesso Koulibaly, che è un mostro, ha avuto bisogno di un po’ di tempo per tornare ad un certo livello qualitativo. Lobotka sa fare entrambe le fasi. Zielinski non ha giocato una partita, si deve allenare e fare sempre quello che ha fatto, si deve allenare con piu’ forza se non gioca una partita, e se gioca dieci minuti deve dare il massimo. Fabian, Lobotka e Anguissa hanno fatto diga davanti alla difesa. Puo’ succedere di non giocare una partita. Quando non giocavo, mi impegnavo al massimo per essere pronto a quella successiva. Il Napoli deve essere sempre se stesso, con forza ed attenzione, mettendoci qualcosa in più del solito, la piazza lo vuole, ci sono ancora possibilità di giocarcela”.