Napoli-Inter sarà senza dubbio una sfida particolare per Victor Osimhen, che proprio nel match d’andata del 21 novembre a San Siro fu purtroppo protagonista dello sfortunato scontro con Milan Skriniar, che gli costò fratture multiple al volto e una riabilitazione di circa due mesi. A ricordarlo è l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, che parla così di una delle tante sfide nella sfida di questo pomeriggio: “È rimasta la maschera di Victor a ricordare a tutti il momento in cui il nigeriano ha rischiato di perdere la faccia. E in cui il campionato ha cambiato padrone. Quella volta il Napoli era virtualmente scappato via a +10 col destro iniziale di Zielinski, ma dopo la rimonta nerazzurra, agevolata proprio dall’uscita di scena di Osimhen al 55esimo, era subito scivolato a -4: non era prevedibile in quel momento, ma il destino ci stava mettendo lo zampino”
Il rendez-vous Skriniar-Osimhen cade proprio quando potrebbe arrivare un nuovo scossone al campionato. 83 giorni, 6 placche e 18 viti dopo, potrà risaltare assieme a Osimhen. Suggestivo, ma nulla è cambiato: nessuno dei due tirerà mai indietro la testa”.