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Dopo Matteo Politano, problemi muscolari anche per il centrocampista Stanislav Lobotka. Questo il report della SSC Napoli sul sito ufficiale del club: “Stanislav Lobotka, a fine gara, ha accusato un risentimento alla coscia destra”.
Matteo Politano ha dovuto abbandonare il campo durante il primo tempo del match tra Napoli e Inter. Ecco il comunicato azzurro sulle condizioni dell’attaccante: “Matteo Politano, uscito nel primo tempo del match contro l’Inter, ha accusato un risentimento muscolare al polpaccio destro”.
Al termine del pari del Maradona tra Napoli e Inter, Matteo Politano, uscito per infortunio al 25’, ha espresso il suo parere tramite i social: “Il dispiacere per non aver potuto dare tutto quello che avrei voluto, ma anche la certezza di contare su un gruppo che continuerà a inseguire il suo obiettivo”.
Giovanni di Lorenzo ha parlato a Dazn dopo il pareggio amaro contro l’Inter:
“Dal campo avevamo la sensazione di essere in controllo, con una buona prestazione, contro un’ottima squadra. C’è rammarico per non averla chiusa nel primo tempo, quando abbiamo giocato la nostra partita. Nel secondo tempo poi è venuta fuori la forza dell’Inter, la loro fisicità. Ci prendiamo questo punto, però ci dispiace molto, anche perché il loro goal è arrivato con un colpo di fortuna. Avrei voluto fare di più in quell’occasione, ma è stato un rimpallo sfortunato. Col braccio sto bene, è stata solo una botta. Perisic è un giocatore forte e sta vivendo un momento di forma straordinario. Gli esterni di attacco sono stati fondamentali per contenere i loro quinti di centrocampo”.
Luciano Spalletti ha parlato a Dazn al termine della partita contro l’Inter:
“Bisogna continuare a mantenere la leggerezza nella nostra squadra, tenendo fede al nostro talento. Quando ci dimentichiamo che il talento è la nostra arma migliore, vengono fuori le caratteristiche degli altri. Dopo aver subito il pareggio abbiamo perso questa leggerezza e loro hanno mostrato forza fisica, ferocia. Sono felice del punto conquistato e della partita, perché credo che abbiamo giocato comunque una buona partita. Poi queste partite servono a crescere, a migliorare dove si sbaglia”.
“La partita contro l’Inter l’abbiamo preparata con le attenzioni che richiedeva il match, i moduli utilizzati e gli interpreti. La squadra ha interpretato per lunghi tratti bene quel che avevamo preparato. Poi abbiamo subito un goal perché non abbiamo saputo gestire una palla. Accettiamo con serenità quel che dice il campo. Dobbiamo trarre un insegnamento da questo match, che qualche rimpianto lo lascia. Non abbiamo sfruttato alcune palle goal importanti, ci siamo disuniti venendo meno al nostro talento col palleggio in mediana ed è venuta fuori l’Inter”.
Sul Barcellona: “Contro di loro sarà un’altra partita bellissima, da affrontare a testa alta, con orgoglio. Contro di loro cercheremo di mantenere la nostra identità, il nostro talento. Non mi interessa chi è l’avversario, voglio che la mia squadra scenda in campo per dimostrare quanto vale”.
Su Victor Osimhen: “Osimhen ha potenzialità infinite. A volte si scollega dalla squadra, va a fare la guerra da solo senza rendersi conto che la squadra non sempre lo segue. Alcuni movimenti, come i tagli, attualmente li sbaglia. Ma sta imparando. Ha tante cose buone, con l’esperienza saprà migliorare le sue scelte su cosa è giusto fare e quando farlo”.
