da Danilo Casano | Feb 10, 2022 | Redazione
Nando Orsi, presente negli studi di Giochiamo D’Anticipo a Canale 8, ha parlato di Napoli-Inter nel corso della trasmissione. Queste le considerazioni del nostro pionista sulla sfida si sabato pomeriggio al Maradona: “Se l’Inter non avesse fatto male nei 20′ finali con il Milan perdendo il derby, sarebbe stata imbattibile. Con quella sconfitta ha perso certezze, mentre il Napoli in questa sfida non ha nulla da perdere. L’obiettivo Champions secondo me è raggiunta, adesso c’è questa partita Scudetto e gli azzurri devono cercare di vincerla. La vittoria in Coppa Italia conta poco, certe squadre sono abituate a giocare ogni tre giorni. La sconfitta contro il Milan ha reso i nerazzurri più umani, c’è stato un calo di concentrazione e hanno perso nel momento in cui credevano di averla in pugno. Il vero vantaggio che ha il Napoli è quello di aver preparato il match tutta la settimana. Chi può essere l’uomo della partita? Io dico i due portieri. Potrebbero essere loro gli elementi decisivi”.
da Danilo Casano | Feb 10, 2022 | Redazione
Massimo D’Alessandro, presente negli studi di Giochiamo D’Anticipo a Canale 8, ha parlato di Napoli-Inter nel corso della trasmissione. Queste le considerazioni del giornalista: “Contro la Roma in Coppa Italia sembra aver assorbito la delusione del derby perso con il Milan. Quella nerazzurra è una squadra pensata e costruita proprio per andare oltre queste difficoltà, la rosa a disposizione di Inzaghi è molto ampia. Napoli squadra migliorabile? Non lo so, gli azzurri hanno ritrovato Osimhen e sono nel loro miglior momento di solidità e compatezza. Adesso ci saranno anche gli innesti Koulibaly e Anguissa, rientrati dalla Coppa D’Africa. L’uomo del match? Nell’Inter stimo Barella, lo seguirò da vicino perché è il calciatore che mi incute più timore. Sul versante Napoli dico Insigne, il capitano ha bisogno di una grande prestazione per iniziare al meglio questo volata finale che coincide con gli ultimi mesi in azzurro”.
da Danilo Casano | Feb 10, 2022 | Coppa Italia
La Juventus batte il Sassuolo per 2-1 grazie alle reti di Dybala (3′) e Vlahovic (89′) e approda così in semifinale di Coppa Italia, dove incontrerà la Fiorentina di Italiano che oggi ha battuto 3-2 l’Atalanta al Gewiss Stadium. Una gara difficile per la squadra di Allegri, risolta solo nel finale da una rete del centravanti serbo da poco approdato a Torino. Inutile, per il Sassuolo, il provvisorio pareggio siglato da Traorè (24′).
da Danilo Casano | Feb 10, 2022 | Redazione
Adriano Bacconi, intervenuto in collegamento streaming durante Giochiamo D’Anticipo, ha analizzato il prossimo match di campionato tra Napoli e Inter. Queste le sue considerazioni sulla gara di sabato: “Nell’ultimo mese l’indice di efficacia del gioco del Napoli è stato nettamente superiore a quellio dell’Inter, questo significa che gli azzurri hanno trovato una quadratura che gli permette di essere effciente anche in assenza dei titolari. Al contrario i nerazzurri nelle ultime 4/5 partite hanno avuto un calo, questo rende il Napoli favorito per i bookmakers. Bisogna però fare attenzione a un aspetto che rende imprevedibile la squadra di Inzaghi: la costruzione con un triplo regista, Brozovic-Calhanoglu a centrocampo e Dzeko in attacco. Spalletti dovrà trovare una strategia difensiva basandosi su questo aspetto e su come affronntare l’attaccante bosniaco. L’assenza di Bastoni? Impatterà tantissimo. Il difensore tocca lo stesso numero di palloni di Brozovic ed effettua tanti passaggi per Perisic, senza di lui viene meno la catena di sinistra che è un punto di forza dei nerazzurri. Non so quale sarà la scelta di Inzaghi, ma l’allenatore ne noterà la mancanza soprattutto in costruzione di gioco. Ballottaggio Sanchez-Martinez? Il cileno incide di più in questa fase, ha più brillantezza. Lautaro fa più fatica a giocare con Dzeko. Il bosniaco, per quelli che sono i suoi movimenti in campo, avrebbe bisogno di compagni come Osimhen o Vlahovic che attaccano la profondità. L’argentino non ha queste caratteristiche, gioca sull’uno-due, nello stretto e sulle palle sporche in area di rigore. Questo è un problema per l’Inter. Dzeko offre più varianti rispetto a Lukaku, ma non ha chi sfrutta il suo lavoro nell’aprire gli spazi. Sanchez, invece, essendo più anarchico e intraprendente, è più utile in questo momento. Anguissa o Lobotka per il Napoli? Io schiererei il primo, ha più verticalità dello slovacco, poi bisognerà vedere come rientrerà dalla Coppa D’Africa. Barella? Sfrutta gli spazi aperti da altri, il Napoli deve bloccare i difensori e lasciare Dzeko ai centrocampisti. Anguissa dovrà lasciare il centrocampista a Koulibaly e altri difensori, in casa azzurra devono funzionare bene questi scambi. Altro duello complicato sarà quello tra Dumfries e Mario Rui. Che partita dell’Inter farei vedere al Napoli? Si parte sempre dall’ultima, nel derby dal 65′ c’è stato un calo di gioco che ha permesso al Milan di rientrare. Il Napoli dovrà attendere il calo fisiologico dell’Inter, gli azzurri sono più continui nell’arco della partita e dovranno sfruttare il momento di debolezza dell’avversario. Se ci riusciranno, vinceranno la gara”.
da Danilo Casano | Feb 10, 2022 | Redazione
Fabrizio Biasin, giornalista vicino alle vicende dell’Inter, ha parlato della gara di sabato pomeriggio tra il Napoli e la squadra nerazzurra durante un collegamento streaming con Giochiamo D’Anticipo. Queste le sue dichiarazioni: “Tra i pali dell’Inter ci sarà ovviamente Handanovic, che a volte è stato un punto debole della squadra. Davanti si parla molto di Sanchez al posto di Lautaro Martinez, ma io credo sia meglio far giocare i titolari. Inzaghi non pensa al Liverpool, in Champions l’obiettivo era raggiungere gli ottavi. Adesso si gioca contro una squadra più forte e quindi l’obiettivo più importante è quello di uscire indenni dal Maradona, cosa per niente semplice. Cosa mi aspetto dalla partita di sabato? Ho visto tutte le gare di entrambe le squadre, posso dire che – insieme all’Atalanta quando è in forma – giocano la migliore fase offensiva in Italia. I nerazzurri proveranno a fare possesso palla e a giocare nella metà campo del Napoli, Spalletti non lo renderà così facile. Una delle poche volte in cui l’Inter è stata in diffcoltà è stata proprio contro la squadra azzurra, per questo immagino ci sarà davvero grande battaglia. Osimhen? Non c’è solo lui, tutto il reparto offensivo azzurro fa paura. Il tridente intero può creare fastidi, il nigeriano può sicuramente essere un problema quindi sarà necessario per l’Inter ritrovare compatezza. Ricordiamo che sabato vanno in campo anche la prima e la seconda difesa del campionato. Marcatura su Brozovic? Lo ha fatto il Milan nel derby con Kessié nel primo tempo, poi è entrato Diaz e i rossoneri hanno guadagnato 20 metri. Il croato è talmente bravo che non soffre la pressione, sa giocare spalle alla porta anche con 5 avversari alle spalle e trovare la giocata. Si spreca un giocatore marcandolo a uomo. La corsa Scudetto? E’ a tre e mezzo: 35% Inter, 30% Napoli, 30 % Milan, 5% altro. Nonostante non sia in grande forma, voglio tenere dentro anche l’Atalanta per quanto fatto negli ultimi anni (ride, ndr). Il mio uomo del match? Brozovic nell’Inter perché è indispensabile, Osimhen per il Napoli”.
