Il programma del Lunedì sera

       

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Il Napoli torna ad allenarsi, il report della seduta

Il Napoli torna ad allenarsi, il report della seduta

Dopo il successo contro la Salernitana, il Napoli ha ripreso oggi gli allenamenti all’SSC Napoli Konami Training Center, dove gli azzurri si allenano nella settimana della sosta per gli impegni delle Nazionali e la pausa di campionato.

La Serie A riprenderà domenica 6 febbraio con Venezia-Napoli (ore 15), per la 24esima giornata.

La squadra si è allenata sul campo 2 iniziando la sessione con attivazione e lavoro tecnico tattico, successivamente lavoro aerobico e chiusura con partitina a campo ridotto.

Stojanovic, l’agente: “Piace a Giuntoli, ma non si muove a gennaio”

Stojanovic, l’agente: “Piace a Giuntoli, ma non si muove a gennaio”

Intervistato ai microfoni di Radio Marte, l’agente Ivan Ruznic ha parlato del proprio assistito Petar Stojanovic, difensore 26enne in forza all’Empoli, sul quale ci sarebbero diversi club di A: “Mi hanno contattato squadre ma il DS dell’Empoli è stato chiaro: a gennaio il giocatore non si muove quindi la cosa muore lì.

Se arrivasse la chiamata del Napoli? Giuntoli conosce molto bene Stojanovic. Non so che abbia lui in testa ma ne abbiamo parlato diverse volte in passato. Al momento non c’è niente, a gennaio come ho detto prima sicuramente non si muoverà. Stojanovic è in prestito, c’è obbligo di riscatto automatico in caso di salvezza. Da lì in poi si vedrà, nel calcio non si sa mai, può succedere di tutto”.

Italia, Mancini: “Prematuro parlare del futuro di Insigne in Nazionale”

Italia, Mancini: “Prematuro parlare del futuro di Insigne in Nazionale”

Conferenza stampa a Coverciano per il CT dell’Italia Roberto Mancini, il quale ha detto la sua anche sulla situazione Insigne e sul suo trasferimento in estate al Toronto FC: “Non so cosa farà Lorenzo. Noi abbiamo le gare di marzo e lui sarà ancora qui in Italia, non vedo problemi, nemmeno per quelle di giugno. Poi ci sarà una finestra a settembre ed eventualmente i Mondiali. Parlarne adesso mi sembra prematuro”.

Scontri diretti, perché il calendario può aiutare il Napoli

Scontri diretti, perché il calendario può aiutare il Napoli

Lotta per i primi posti che dopo la sosta nazionali entrerà senza dubbio nel vivo, con il Napoli chiamato a confermare la propria posizione e soprattutto ad insidiare l’Inter capolista, distante solo 4 punti ma con una partita in meno.

Se andiamo ad analizzare la conformazione del calendario degli azzurri, da quest’anno irregolare tra girone d’andata e ritorno, notiamo come gli scontri diretti che vedranno impegnati gli uomini di Spalletti siano, ad eccezione di febbraio, bilanciati all’interno dei prossimi quattro mesi. Il Napoli sarà infatti impegnato contro l’Inter il prossimo 12/2 e già da allora potrà iniziare a capire quali saranno le proprie ambizioni scudetto, poi a Roma con la Lazio il 27/2. Una volta superato questo mese difficile, in cui vi sarà anche il doppio scontro di Europa League contro il Barcellona, gli azzurri incontreranno il Milan il 6/3, poi l’Atalanta in trasferta un mese dopo (3/4) ed infine la Roma in casa il 16/4, avendo poi un calendario sostanzialmente abbordabile fino alla fine del campionato.

Fondamentale sarà certamente non perdere contatto con le prime della classe e restare in ogni caso attaccati al treno Champions League ancora fino a fine febbraio, poi da allora sognare potrà essere più che lecito, anche grazie al calendario.

Napoli, quest’anno la difesa è il tuo punto di forza

Napoli, quest’anno la difesa è il tuo punto di forza

Nonostante l’addio prematuro a Kostas Manolas e la lunga assenza di Kalidou Koulibaly causa infortunio prima e Coppa d’Africa poi, il Napoli non sembra aver accusato più di tanto il colpo, dimostrando una solidità difensiva che forse rappresenta il vero punto di forza degli uomini di Spalletti in questa stagione.

Numeri alla mano gli azzurri sono infatti la miglior difesa del campionato con soli 16 gol subiti, terza miglior difesa nei principali campionati europei dietro solo a Manchester City (14 gol subiti in 23 partite) e Siviglia (16 gol subiti in 22 partite), con Ospina che è per distacco il portiere con più clean sheet (10) di tutta la Serie A.

Come se non bastasse a ciò si accompagna anche una maggiore propositività degli stessi difensori, visto che tra i vari Koulibaly, Juan Jesus e soprattutto Rrahmani siamo già a 7 reti segnate. Se il buongiorno si vede dal mattino e i campionati si vincono soprattutto con una solida retroguardia alle spalle, il Napoli è senza dubbio sulla buona strada per lottare fino alla fine con l’Inter per i primi posti…