Il programma del Lunedì sera

       

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Napoli in apprensione: “Ounas dopo il Covid ha anomalie al cuore”

Napoli in apprensione: “Ounas dopo il Covid ha anomalie al cuore”

Preoccupano le condizioni di salute di Adam Ounas. Il giocatore non è sceso in campo in Coppa d’Africa a causa di un problema fisico non specificato. In realtà aveva contratto il coronavirus e la federazione algerina non ha voluto darne comunicazioni pubbliche. Tuttavia, gli esami di routine effettuati in seguito alla positività hanno evidenziato alcune anomalie a livello cardiaco.

A renderlo noto è stato il commissario tecnico dell’Algeria, Djamel Belmadi. “Abbiamo deciso su mia indicazione di mantenere finora il segreto medico sulle condizioni di Adam. È risultato positivo al Covid e gli ultimi accertamenti che abbiamo svolto hanno evidenziato qualcosa al cuore, quindi ne dovrà fare molti altri. Se lo avessimo detto, non avremmo più visto il giocatore: Aubameyang e Lemina hanno dovuto abbandonare il torneo per questa ragione, non potevamo dire tutto”. In serata il responsabile dello staff medico del Napoli, il dottor Raffaele Canonico, si metterà in contatto col giocatore e i colleghi della nazionale algerina per avere un quadro più chiaro della situazione.

Napoli-Salernitana, Colantuono: “Troppi assenti, che partita è?”

Napoli-Salernitana, Colantuono: “Troppi assenti, che partita è?”

Decisamente arrabbiato in vista della sfida al Napoli di domenica l’allenatore della Salernitana Stefano Colantuono, il quale ha parlato del match questo pomeriggio in conferenza stampa: “Questi regolamenti sono poco chiari. Due calciatori si sono negativizzati e non sappiamo se possiamo aggregarli al gruppo perché dovranno superare dei test da sforzo come previsto dal protocollo. Altri otto hanno il Covid e non saranno a disposizione. Se aggiungiamo gli infortuni e le altre indisponibilità è facile pensare che partiremo per Napoli tra mille difficoltà. Ci sono cose che non riesco a capire. Abbiamo otto positivi, in questo momento, e speriamo che domani non ci siano ulteriori sorprese. C’è gente che viene da un lungo periodo di inattività, se non superano la visita medica si abbassa lo stesso la percentuale del 35%? Naturalmente giocheremo, ma vorrei sottolineare che oggi non abbiamo fatto allenamento. E al danno si potrebbe aggiungere la beffa: chi non è al top rischia l’infortunio muscolare, senza dimenticare la squalifica di Ranieri”.

Colantuono ha poi aggiunto seccato: “Mi chiedo: che partita diventa? Noi rispettiamo i regolamenti, sia chiaro, ma ci sono troppe cose che non sono chiare. C’è chi scenderà in campo per onor di firma, rischiando infortuni muscolari perché fuori allenamento. A cospetto di un avversario di grande valore che, naturalmente, sarebbe stato favorito a prescindere, pure con una Salernitana al completo”.

Salernitana, due calciatori negativi: il derby si gioca?

Salernitana, due calciatori negativi: il derby si gioca?

Nuovi importanti aggiornamenti in casa Salernitana, con il club granata che ha annunciato l’esito del nuovo giro di tamponi effettuato in mattinata. Stando alle ultime news ci sarebbero infatti due calciatori del club che si sarebbero negativizzati ed un nuovo positivo, motivo per cui il match del Maradona di domenica contro il Napoli dovrebbe per il momento disputarsi regolarmente. Ecco il comunicato della Salernitana:

“L’U.S. Salernitana 1919 comunica che, a seguito dei tamponi effettuati in data odierna, un ulteriore calciatore è risultato positivo al Covid-19. La società comunica inoltre che due calciatori si sono negativizzati”.

Lobotka: “Felice al Napoli, possiamo vincere contro chiunque”

Lobotka: “Felice al Napoli, possiamo vincere contro chiunque”

Intervistato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il centrocampista azzurro Stanislav Lobotka ha parlato del suo momento e in generale della sua stagione con la maglia del Napoli: “In questo momento sono felice al Napoli perché sto giocando tante partite. Prima ho passato un momento difficile, non giocavo, pensavo anche di cambiare squadra perché volevo godermi il calcio, volevo giocare. Invece è andato via Gattuso e Spalletti ha dimostrato subito di credere in me, nelle mie qualità e nel mio modo di giocare”.

Anche quando facevi fatica, Hamsik ha sempre detto che sei un gran calciatore. “Sì, Marek con queste sue risposte mi ha aiutato molto, specie coi tifosi. Anche perché molti non capivano come fosse possibile che un calciatore costato 20 milioni non riuscisse a giocare. Dicevano che ero grasso. Lui mi conosce bene, è stato un grande e lo ringrazierò sempre per l’aiuto che mi ha dato”.

Com’è il rapporto con Spalletti?

“C’è un bel feeling, è un grande sia in campo che fuori. Non urla molto come Gattuso, mi piace come ci fa giocare e come comunica con noi. Per me è bello essere allenato da lui, soprattutto perché mi fa giocare”.

In casa fate più fatica che in trasferta: come mai? 

“Molte squadre, quando giocano al Maradona, pensano solo a difendersi. E per noi è difficile far gol. Con Juve e Bologna invece ci hanno pressati alti e con le nostre qualità abbiamo mostrato il nostro gioco. E’ difficile fare bene se non si concretizzano le occasioni da gol. A questo poi ci aggiungerei che abbiamo perso anche un po’ di calciatori nelle ultime settimane. Ora dobbiamo pensare solo a vincere quante più gare è possibile”.

Credete allo scudetto? 

“É possibile lottare per lo scudetto, siamo forti e lo sappiamo. Non è stato facile giocare con tanti assenti, ma siamo consapevoli di poter vincere con chiunque. Ora siamo di nuovo vicini alla vetta, abbiamo possibilità di vincere ma dobbiamo ottenere punti con tutte le squadre, piccole e grandi”.

Preferisci giocare in un centrocampo a tre o come fate adesso a due? 

“Preferisco giocare a tre, ma so far bene anche a due ora. C’è grande cooperazione tra noi a centrocampo, per questo non importa più di tanto se si gioca a due o a tre”.

Il Napoli ha il miglior centrocampo della Serie A? 

“Abbiamo molti calciatori forti a centrocampo, che possono ricoprire più ruoli. E’ un bene anche per l’allenatore avere tanti calciatori a disposizione con qualità”.

Il giocatore che ti ha sempre ispirato? 

“Quand’ero piccolo Ronaldinho. Poi Messi, Iniesta, Xavi, Kroos, Modric, Verratti, Thiago Alcantara, ossia tutti calciatori del mio ruolo e con le mie caratteristiche fisiche. Cerco di ispirarmi a loro nel modo di interpretare il calcio”.

Come ti trovi a Napoli? 

“Mi piacciono Napoli, i suoi tifosi, la mentalità della gente. I tifosi hanno un modo di pensare simile al mio, per questo sono molto contento di vivere in questa città”.

Ajax, Ten Hag: “Lotterò per tenere Tagliafico”

Ajax, Ten Hag: “Lotterò per tenere Tagliafico”

Quella per Nicolas Tagliafico sta diventando una pista sempre più concreta per il mercato del Napoli, ma l’allenatore dei Lancieri Erik ten Hag non è d’accordo e in conferenza stampa ha chiarito la sua posizione in merito all’eventuale trasferimento del terzino: “Lotterò sicuramente per trattenerlo con noi sicuramente. So che vorrebbe andare via per giocare di più, ma cercherò di trattenerlo. Deve solo lavorare sodo e aspettare la sua occasione che arriverà. Con lui abbiamo sette difensori in rosa. Senza di lui saremmo a corto di uomini, ma sicuramente so anche che per lui è importante giocare e trovare continuità. In Coppa ha giocato con passione e molta qualità, deve continuare così”.