Napoli, il legale del club: “Caso Osimhen potrebbe finire in tribunale”

Napoli, il legale del club: “Caso Osimhen potrebbe finire in tribunale”

Tiene ancora banco in casa Napoli la questione Osimhen, ancora infortunato per lo staff medico (e tra l’altro fresco postitivo al Covid) ma ugualmente convocato dalla Nigeria per partecipare alla Coppa d’Africa. A provare a chiarire la questione il legale della società azzurra Enrico Lubrano, che ha così parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo: “Per quanto ci dice il regolamento FIFA, l’allegato 1 (che riguarda le convocazioni in Nazionale) il giocatore convocato deve rispondere. A meno che non sia infortunato e l’infortunio deve essere verificato dalla Federazione. Se non parte, però, non può essere utilizzato dalla società nel periodo in cui sarebbe stato a disposizione della Nazionale. Anche se guarisce prima. C’è il comma 7 che dice che gli atleti devono partire il lunedì precedente all’inizio della competizione, quindi il 27 sarebbero già dovuti partire, ma con una deroga c’è stato lo spostamento al 3.

Con un accordo tra Napoli e Federazione nigeriana Osimhen avrebbe potuto giocare contro la Juventus. Un accordo l’avrebbe fatto partire immediatamente dopo la partita. In astratto sarebbe possibile, però il Covid complica tutto. Posso dire che la parola spetta al netto della Federazione. La società può anche attestare il fatto che il giocatore sia sotto infortunio, indisponibile. Però la situazione va valutata dal medico della Federazione. Il medico farà la verifica, la visita di controllo.

La FIFA prevede che c’è un contraddittorio e in quello la decisione spetta al medico della Federazione. Non è scritto sul regolamento il luogo in cui andrà effettuata la visita. Dovranno essere organizzate di comune accordo le cose nei dettagli. Braccio di ferro, con il Napoli chiederà di essere visitato da Tartaro mentre la Federazione nigeriana vorrà visitarlo in loco: lo scenario è realistico. La medicina è una scienza inesatta, dove un medico può dire una cosa e un medico un’altra. La FIFA prevede che l’ultima parola spetti alla Federazione nigeriana. Il Napoli andrà in Tribunale? Non è da escludere ai fini di un risarcimento acquisendo una consulenza tecnica d’ufficio”

Pallone Azzurro 2021, vince Chiesa

Pallone Azzurro 2021, vince Chiesa

Si è assegnato oggi il Pallone Azzurro, premio dedicato al miglior giocatore della Nazionale Italiana dell’ultimo anno voluto dalla FIGC e determinato dai voti dei tifosi, che ha visto il successo di Federico Chiesa con il 46% dei voti. Il calciatore della Juventus precede nella speciale classifica Nicolò Barella (20%) e Leonardo Spinazzola (14%), quarto posto per Gianluigi Donnarumma, solo quinto il capitano del Napoli Lorenzo Insigne.

Empoli, Bandinelli: “Vittorie a Torino e Napoli nella storia del club”

Empoli, Bandinelli: “Vittorie a Torino e Napoli nella storia del club”

Bilancio di fine anno per il centrocampista dell’Empoli Filippo Bandinelli, il quale ha così parlato ai canali ufficiali del club: “Il pensiero rimane alla salvezza. La vogliamo raggiungere il prima possibile e giochiamo ogni partita per cercare di portare a casa punti. Le due partite contro Juventus e Napoli rimarranno nella storia dell’Empoli e nella nostra testa per la soddisfazione di aver vinto contro squadre così forti. Poi il derby in casa è stata la partita sicuramente più emozionante”.

Inter, Dzeko non si allena: rischio Covid?

Inter, Dzeko non si allena: rischio Covid?

L’Inter torna al lavoro alla Pinetina dopo le vacanze di Natale per preparare la prossima sfida al Bologna del 6 gennaio. Ansia tra le fila nerazzurre per le condizioni di Edin Dzeko, che non ha preso parte alla seduta mattutina in via precauzionale a causa di un forte raffreddore. Per lui nuovo tampone nelle prossime ore per accertare l’eventuale negatività al Covid-19, dopo che lo stesso virus sta letteralmente falcidiando quasi tutti i club di A negli ultimi giorni.

Spezia, altri tre calciatori positivi al Covid-19

Spezia, altri tre calciatori positivi al Covid-19

Brutte notizie in casa Spezia, dove dopo Kovalenko e un collaboratore di Thiago Motta sono risultati positivi al Covid-19 Rey Manaj, Petko Hristov e Mbala Nzola. Le positività sono emerse dai tamponi fatti ieri pomeriggio. Tutti e tre sono asintomatici ed al momento in isolamento, ma l’attività della squadra va avanti essendo la positività emersa dopo un periodo di vacanza in cui i positivi non hanno avuto contatti con gli altri calciatori.