Torino, due nuovi positivi

Torino, due nuovi positivi

“Il Torino Football Club comunica che due tesserati – un calciatore e un membro dello staff – sono risultati positivi al Covid-19 in seguito al tampone molecolare eseguito stamane preventivamente alla ricostituzione del gruppo squadra. Entrambi, regolarmente vaccinati, osserveranno il periodo di isolamento presso il loro domicilio in accordo con l’autorità sanitaria locale”. Questo il comunicato del club granata sui due nuovi casi.

Cucci: “Insigne? Che se ne vada…”

Cucci: “Insigne? Che se ne vada…”

Non le manda certo a dire il nostro opinionista Italo Cucci, il quale ha così commentato la questione contrattuale di Insigne ai microfoni di Radio Punto Nuovo: “Lui e Dybala, che se ne vadano. Per un adoratore come me è una tristezza. Io vado a Toronto, finisco nell’ombra come dice Giovinco, prendo tanti di quei soldi che vivo miliardario a vita. Gli ingaggi che ti danno ora non sono per giocare a calcio ma per mantenere la famiglia. Non c’è più di mezzo il calcio perché io a Napoli resto tutta la vita se mi restano 8 milioni di euro l’anno più benefit. Messi che è andato a Parigi è più o meno la stessa cosa. Quando i qatarioti avranno vinto, il PSG tornerà a essere una squadra di provincia e intanto Messi e la moglie penseranno ‘Siamo a Parigi, abbiamo 200 milioni in banca, chi se ne frega di correre dietro ad un pallone‘”.

Sul momento degli azzurri, il noto giornalista ha poi aggiunto: “Davanti a certi episodi resto stupito perché non si può non conoscere la storia degli ultimi 10 anni del Napoli che soffre affrontando le squadre cosiddette piccole. Io sono Spalletti, mi informo e quando arrivano le squadre inferiori mi metto nello spogliatoio e allarmo la squadra. Conosco il Napoli a memoria e mi permetto di dirlo. Hanno il preparatore dei portieri, degli attaccanti, il tattico, così l’allenatore deve fare le conferenze stampa e prendersi le responsabilità. Spalletti non è sopravvalutato. Bisogna conoscere anche gli avversari. Andreazzoli è l’unico in Italia che fa l’allenatore per divertirsi, quando lo mandano via non gliene importa perché alla fine lo richiamano. Non è un professionista ma fa il calcio come lo faceva prima Sarri che si divertiva. Quando arrivò Maradona in Italia, Sarri giovanotto lo andava a vedere divertendosi come un bambino. Poi arrivano gli ingaggi importanti e tutto cambia”.

Napoli, occhi su Min-Jae Kim

Napoli, occhi su Min-Jae Kim

Prova a rimpinguare il proprio pacchetto difensivo il Napoli e prova a pescare nuovamente in Turchia. Dopo aver infatti probabilmente abbandonato la pista Szalai, centrale ungherese del Fenerbahce la cui richiesta al momento è troppo alta, gli azzurri starebbero pensando al suo compagno di reparto, ossia il coreano Min-Jae Kim, 25enne di proprietà dello stesso club sopracitato. Secondo l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, il calciatore sarebbe in realtà uno dei primi nomi sulla lista di Spalletti, che l’avrebbe cercato già l’estate scorsa. Ancora prematuro parlare però di cifre e formule contrattuali, attendiamo ulteriori sviluppi per capire se effettivamente l’affare potrà andare in porto oppure bisognerà virare su altri profili.