L’edizione odierna del Corriere dello Sport racconta di una telefonata effettuata da Lorenzo Insigne, ieri, al dottor Raffaele Canonico, medico sociale del Napoli, all’avvertire dei primi segnali che avrebbero portato in seguito alla positività al Covid-19, certificata nel pomeriggio. Il capitano azzurro si è svegliato con la sensazione che qualcosa non andasse in lui, sintomi influenzali e non il solito affaticamento muscolare. Quindi la decisione comune di effettuare subito il tampone, che in questa epoca è doveroso e necessario in situazioni del genere.
Insigne, il retroscena: quella chiamata “premonitrice” a Canonico
