Innocenti fino a prova contraria. La Juventus non è mai apparsa particolarmente preoccupata dall’inchiesta della Procura di Torino, forse anche consapevole che la famigerata “carta” di Ronaldo non sarebbe venuta fuori così facilmente. “Caso plusvalenze, la Carta Ronaldo non c’è: fine caccia per i pm” scrive Tuttosport in edicola oggi. Il documento al quale sembrano far riferimento Cherubini e l’avvocato Gabasio intercettati al telefono non è saltato fuori. Dunque, i pm che indagano sulla Juve non la cercano più. Non si hanno certezze sulla sua esistenza: “ma quella carta (una scrittura privata? un contratto?) non è emersa dal mare magnum di documenti che la Procura di Torino ha sequestrato alla Juventus e, ammesso che sia mai esistita, la Juventus non ha aiutato la Procura a trovarla. Risultato? Se ne riparlerà, eventualmente, in fase dibattimentale, ma tutto rimarrà a livello di ipotesi”.