Il programma del Lunedì sera

       

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Il Napoli nel mondo: il rendimento degli azzurri in nazionale

da | 14 Ott 2021 | Redazione

Nonostante la sosta del campionato, diversi giocatori del Napoli sono stati impegnati con le rispettive nazionali in gare valevoli per le qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022 oppure – come nel caso di Insigne, Di Lorenzo e Meret – nelle fasi finali della Nations League.

Cominciando dai tre italiani, non sono state certamente due partite esaltanti quelle con Spagna e Belgio: il capitano azzurro nel match di San Siro è apparso piuttosto evanescente ed ha avuto il demerito di sbagliare la rete del possibile 1-1 nel primo tempo; anche il terzino non ha messo in mostra prestazioni convincenti, ma contro il Belgio ha dato segnali di ripresa rispetto alla deludente prova di Milano; infine Meret è rimasto ad osservare i compagni senza disputare nemmeno un minuto.

Passando alle qualificazioni alla prossima rassegna mondiale, nel continente Europeo il Kosovo di Amir Rrahmani ha perso sia in Svezia (3-0) che in casa contro la Georgia (1-2): due sconfitte che sono costate il penultimo posto nel girone e la panchina al CT Challandes. Fuori dalla competizione anche la Slovacchia di Lobotka (mai sceso in campo), che ha perso in Russia per 1-0 e pareggiato per 2-2 in Croazia. Un po’ meglio è andata alla Macedonia di Elmas (in campo per 180′ complessivi), che prima ha vinto in Lichtenstein per 4-0 e poi è stata battuta in casa con lo stesso punteggio dalla Germania (prima selezione a essersi qualificata): balcanici ancora in lotta per la qualificazione agli spareggi (Romania avanti di un punto). Ottimi risultati anche per la Polonia di Zielinski, vincente sia con San Marino (5-0) sia in Albania (1-0): 90′ totali (tutti nel secondo match) per il centrocampista azzurro.

Spostandoci in Africa, Koulibaly, Anguissa e Koulibaly hanno messo in campo ottime prestazioni con Senegal, Camerun e Nigeria: il difensore ha disputato interamente le due partite vinte contro Namibia, che sono valse la qualificazione con due turni d’anticipo; bene anche il centrocampista, che si è rivelato un perno nei due successi con Mozambico; infine il bomber azzurro, che è stato sconfitto dalla Repubblica Centroafricana nella prima partita ma si è rifatto con gli interessi nella gara di ritorno realizzando un gol.

Infine è la volta delle Americhe: Ospina ha mantenuto la porta della Colombia inviolata sia contro Brasile che Uruguay (doppio 0-0) e resta in corsa per la qualificazione, che invece è saldamente nelle mani del Messico di Lozano nella zona centrale (14 punti e primo posto nel girone). Il Chucky è sceso in campo nei due successi contro Honduras (3-0 e un gol per il napoletano) e El Salvador (2-0 in trasferta).