Il Napoli vola in classifica guidato da Luciano Spalletti, tornato alla guida di un club dopo una pausa di quasi due anni e subito capace di darle un’identità e un’organizzazione, come dimostrano le sette vittorie consecutive raccolte dagli azzurri da inizio campionato, seconda miglior partenza di sempre della storia della squadra dopo la stagione 2017/18. A tal proposito interessante è osservare come la partenza sprint del Napoli sia anche e soprattutto frutto del lavoro metodico del suo allenatore e non solamente dettata dall’ottima condizione di forma fisica in cui si trovano attualmente alcuni calciatori, come testimonia un’analisi condotta dal famoso portale TheAnalyst.com, che ha cercato di confrontare alcuni significativi dati delle prime giornate di Serie A ottenuti dai nuovi allenatori di Inter, Napoli, Juventus, Roma e Lazio per capire chi avesse avuto maggior impatto sul proprio club.
Ecco che allora non può non saltare all’occhio che il Napoli di Spalletti non solo ha il più alto numeri di passaggi riusciti a partita della Serie A (518), ma anche la percentuale di possesso palla più alta del campionato (59,4%) e il numero più alto di sequenze di oltre dieci passaggi consecutivi realizzati (129). Da queste lunghe sequenze poi sono scaturite addirittura 31 occasioni da gol nitide, anche in questo caso più di qualsiasi altra squadra italiana.
Interessante è poi un grafico presentato da TheAnalyst che sottolinea come gli azzurri abbiano avuto la costruzione più intricata e paziente della Serie A, che mostra come la manovra del Napoli si articoli sempre di oltre cinque passaggi di media ad azione ad una velocità inferiore rispetto alle altre squadre. Sfruttando tali caratteristiche il club partenopeo ha infine trascorso solo l’8% del tempo complessivo di tutte le partite in svantaggio, segno di come ad occhio e croce il piano tattico di Luciano Spalletti per ora ha funzionato davvero alla grande.