Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Napoli, Osimhen convocato dalla Nigeria

Napoli, Osimhen convocato dalla Nigeria

L’attaccante azzurro Victor Osimhen è stato convocato dalla Nigeria per l’amichevole contro Camerun che si disputerà il 4 giugno. Una bella notizia per il bomber azzurro, dopo la delusione per il mancato raggiungimento della Champions League con il Napoli.

Galtier: “Il Napoli mi segue, non ho ancora deciso”

Galtier: “Il Napoli mi segue, non ho ancora deciso”

Christophe Galtier, allenatore del Lille cercato anche del Napoli, ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Rmc. Queste le parole del francese, che ha confermato l’interesse del Napoli e ha ammesso di non aver ancora deciso il suo futuro: “Ho parlato con il club questa mattina e ieri. Siamo in un periodo di festeggiamenti. Approfitteremo di questi ultimi momenti. Ci vediamo a fine giornata o domani. Non ho ancora preso la mia decisione. Non ci sono solo Lione e Nizza, anche il Napoli, tra gli altri. Mi piace la Francia. Abbiamo discusso due mesi fa con il presidente, abbiamo parlato del futuro. Ultimamente non ci sono più state cose di cui parlare per il futuro. Penso che ci vedremo alla fine della giornata. Tutto è possibile, ho un contratto con il Lille. La mia decisione non è stata presa, discuteremo, vedremo”.

Italia Under-21, Gaetano non convocato per l’europeo

Italia Under-21, Gaetano non convocato per l’europeo

Diramati da poco i convocati di Paolo Nicolato per l’europeo Under 21. Nella lista dei 23 azzurrini scelti dal CT, che ha confermato il blocco ‘storico’, non figura il nome di Gianluca Gaetano. Rientra invece dopo l’infortunio l’attaccante del Cagliari Riccardo Sottil.

La preparazione partirà mercoledì con doppie sedute di allenamento fino a venerdì, mentre sabato pomeriggio la squadra partirà per Lubiana dove lunedì affronterà il Portogallo nei quarti. Il 3 giugno a Maribor è in programma l’eventuale semifinale e il 6 giugno, a Lubiana, la finale.

Questo l’elenco dei convocati:

Portieri: Marco Carnesecchi (Cremonese), Michele Cerofolini (Reggiana), Alessandro Plizzari (Reggina).

Difensori: Raoul Bellanova (Pescara), Pietro Beruatto (Vicenza), Enrico Delprato (Reggina), Matteo Lovato (Verona), Lorenzo Pirola (Monza), Luca Ranieri e Marco Sala (Spal), Alessandro Vogliacco (Pordenone), Gabriele Zappa (Cagliari).

Centrocampisti: Davide Frattesi (Monza), Giulio Maggiore (Spezia), Youssef Maleh (Venezia), Tommaso Pobega (Spezia), Samuele Ricci (Empoli), Nicolò Rovella (Genoa).

Attaccanti: Patrick Cutrone (Valencia), Andrea Pinamonti (Inter), Giacomo Raspadori (Sassuolo), Gianluca Scamacca (Genoa), Riccardo Sottil (Cagliari).

FIGC, Gravina: “Limitare gli ingaggi, serve collaborazione di tutti”

FIGC, Gravina: “Limitare gli ingaggi, serve collaborazione di tutti”

“Ha detto bene Dal Pino: stiamo vivendo un momento difficile, molto complesso, per questo è giusto che tutti facciano la loro parte”: commenta così all’Ansa il Presidente della Figc Gabriele Gravina le parole del numero uno della Lega Serie A che ha rilanciato l’appello per l’apertura di un tavolo con l’Assocalciatori affinché si studino misure efficaci per il contenimento degli ingaggi.

“La Federazione si è fatta parte attiva di un processo di riforma complessivo che miri a mettere in sicurezza il sistema – continua Gravina – incentivando da una parte una politica dei costi più virtuosa, dall’altra sensibilizzando tutti i protagonisti del calcio, in primis calciatori e allenatori, verso un’auspicabile assunzione di responsabilità che tenga conto dell’emergenza economico-finanziaria che attanaglia i club. Su questi temi, il tavolo tecnico convocato lo scorso venerdì rappresenta la base di partenza per un dialogo produttivo”. 

Passano gli anni ma questa squadra squadra non cambia mai

Passano gli anni ma questa squadra squadra non cambia mai

Un’annata disastrosa. Inutile trovare scuse per una stagione in cui il Napoli, partito per vincere qualcosa, si è trovato fuori da tutto, con la sola corsa Champions a disposizione. Ieri poi abbiamo assistito alla fine di tutto, con la qualificazione per la seconda volta di fila all’Europa League: rimaneva un solo obiettivo a disposizione eppure, anche questa volta, non è stato centrato. Di chi è la colpa? Di tutti, nessuno escluso: società, allenatore e giocatori. Non c’è più un progetto e ormai manca anche la comunicazione (il silenzio stampa è servito davvero a poco), Gattuso ha sbagliato nella gara più importante a causa anche delle sue scelte tattiche sbagliate, gli azzurri invece hanno dimostrato di non avere carattere, di avere paura a fare quel passo in più per migliorarsi: un vero peccato, si poteva anche tagliare fuori la Juve dalla Champions, invece a tutti tremavano le gambe. Manca sicuramente una figura carismatica che sappia trascinare i compagni alla vittoria, adesso bisogna concentrarsi sul nuovo allenatore e su un minimo di programmazione, per evitare di uscire anzitempo da tutto ancora una volta.