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Il programma del Lunedì sera |
Il centrocampista del Napoli Piotr Zielinski, ha commentato tramite un post pubblicato sul suo profilo ufficiale Instagram il pareggio ottenuto contro l’Inter. Il polacco crede fortemente nella rimonta Champions e ha provato a spronare i compagni di squadra per il rush finale di stagione.
“Ci siamo, ora 7 finali per raggiungere il nostro obbiettivo” – il breve messaggio del calciatore azzurro.
La GEV Sport, agenzia del procuratore Vincenzo Pisacane, attraverso una nota pubblicata sul proprio canale Instagram ufficiale ha smentito delle indiscrezioni relative ad un presunto rifiuto del rinnovo di contratto proposto dal club azzurro al capitano del Napoli Lorenzo Insigne.
Questo il comunicato presente sul popolare social network: “L’agenzia GEV Sport, che cura gli interessi di Lorenzo Insigne, si trova costretta per l’ennesima volta a smentire quanto scritto oggi su un noto quotidiano nazionale. Circa la situazione di Lorenzo non c’e’ stato nessun incontro con la SSC Napoli e di conseguenza nessun rifiuto. Con la sperenza di non dover intervenire di nuovo sulla vicenda, uniti verso un unico obiettivo”.
Il presidente del Torino Urbano Cairo, dopo la riunione della Lega Serie A, ha parlato ai microfoni dell’ANSA sul tema Superlega. Durissimo l’attacco del numero uno granata nei confronti dei 3 club aderenti al nuovo progetto calcistico: “È un attentato alla salute di una associazione come la Lega: se uno come Marotta, ad dell’Inter, fa una cosa del genere si deve dimettere dalla Figc subito, e deve vergognarsi. Sei AD dell’Inter, società che ha concepito con altre 11 il progetto Superlega, non puoi rimanere a rappresentare la Serie A in Figc perché stai attentando alla vita di una associazione – prosegue Cairo -. Il progetto non andrà in porto, ma chi lo ha concepito sta attentando alla lega di serie A e per questo tradimento deve dimettersi e vergognarsi. E la stessa cosa vale per Agnelli. Sembra che il progetto l’abbiano depositato il 10 gennaio, quindi gli ho detto durante la riunione ‘come puoi venire qui a parlare di solidarietà quando hai sabotato la trattativa coi fondi, sapendo già che stavi facendo la Superlega? Come puoi andare a trattare per l’operazione fondi quando stai già lavorando alla Superlega? Ma come si fa? È un tradimento, è da Giuda”.
Karl-Heinz Rummenigge, CEO del Bayern Monaco, con un comunicato molto duro apparso sul sito ufficiale del club di Bundesliga ha espresso piena contrarietà al progetto Superlega, della quale i bavaresi non ha voluto fare parte. Queste le dichiarazioni del dirigente tedesco “Il Bayern non ha partecipato alla pianificazione della Superlega. Siamo convinti che l’attuale situazione nel calcio garantisca una base seria per il futuro. Il Bayern accoglie con favore le riforme della Champions League perché crediamo che siano il passo giusto per lo sviluppo del calcio europeo. Il turno preliminare modificato contribuirà ad aumentare la tensione e l’emotività nella competizione. Non credo che la Superlega risolverà i problemi finanziari dei club europei causati dal Covid. Piuttosto, tutti i club in Europa dovrebbero lavorare in modo solidale per garantire che la struttura dei costi, in particolare gli stipendi dei giocatori e gli onorari per i consulenti, siano adeguati alle entrate per rendere il calcio europeo più razionale”.
Si è conclusa ad poco la riunione della Lega. Dopo la notizia della nascita della Superlega, che ha scatenato polemiche in tutto il mondo, non solo in quello calcistico, la Serie A si è riunita nell’assemblea per parlare appunto di questa nuova competizione. La riunione, svoltasi in videocall, è terminata da poco tempo. Juventus, Milan e Inter, che si pensava fossero assenti, hanno ribadito il concetto: vogliamo continuare a giocare in serie A. Martedì altra assemblea in presenza.
