Predica calma Antonio Conte nonostante il successo di ieri sull’Atalanta abbia ristabilito le distanza tra Inter e Milan, nuovamente distante sei punti in classifica dai “cugini”. L’allenatore dei nerazzurri ha elogiato la prova di sacrificio dei suoi al termine del match, sottolineando come il collettivo sia al momento la vera forza della sua squadra: “Ci siamo riportati a +6, giocavamo contro l’Atalanta che è una squadra che ha preso punti a tutte le grandi, è una squadra ostica che se non si affronta con la dovuta attenzione rischia di rifilarti un’imbarcata. Loro l’hanno preparata molto bene, sono stati un po’ meno arrembanti ma più accorti, questi sono tre punti importanti contro un’ottima squadra, grazie a questa vittoria stacchiamo anche loro per il discorso Scudetto, perché per me l’Atalanta è una squadra che poteva ambire al titolo, è un merito per loro e per Gasperini che è un grande allenatore in una grande società con grandi calciatori”.
Sulla partita Conte ha poi aggiunto: “C’è da fare un grande applauso a Lautaro perché oggi gli avevo chiesto un sacrificio per difendere quella zona di campo e poi di uscire in pressione. Tutti i ragazzi sono totalmente impegnati e devoti alla causa perché sanno benissimo che per vincere c’è bisogno di sacrificio. Se mi guardo in tasca trovo un pezzo di Scudetto? No, ho soltanto 40 euro perché ho dovuto fare benzina. Dobbiamo continuare pensando non a ciò che è stato ma a guardare avanti. Faccio un applauso a tutti i miei giocatori specie a quelli che stanno giocando meno, loro sono la nostra forza e ci aiutano sempre”.