L’allenatore del Milan, Stefano Pioli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Hellas Verona del momento della squadra rossonera e della corsa alla Champions League: “Inevitabile che se confrontiamo le due annate, 2020 e 2021, i risultati sono inferiori ora, ma pensare ad avere gli stessi risultati è difficile. Gli infortuni ci sono, più del solito al quale siamo abituati. Altri hanno avuto il Covid, ora è il momento di stringere i denti. Classifica? Abbiamo sempre puntato sulle nostre prestazioni, mai su quelle degli altri. È il nostro percorso che ci interessa. Se guardassimo il risultato degli altri sarebbe limitativo, concentriamoci sulla nostra partita perchè è difficile, mancano ancora 13 partite”.
Pioli ha poi aggiunto: “Champions? Sicuramente siamo una squadra che darà il massimo alla fine. Ma ci sono 7 squadre molto forti, se non andremo in Champions saremo delusi, noi vogliamo andarci. Resta quello il nostro obiettivo. Ai miei giocatori in riunione dirò che vorrei avere 30 anni in meno e che vorrei scendere in campo con loro. Non so se sarebbero contenti, ma lo spirito deve essere questo. Il risultato finale passa anche da queste situazioni, superarle insieme ci darà ancora più soddisfazione”.