L’allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine della sfida tra i neroverdi ed il Napoli: “Oggi abbiamo fatto una buona partita, per me questa gara dovevamo vincerla. Abbiamo commesso anche tanti errori, ma per l’atteggiamento ed il coraggio dà ‘fastidio’ non aver preso la piena posta in palio. L’ambizione è quella di far bene, davanti abbiamo sette squadre che hanno tutto più di noi. Questo però non deve essere un alibi per non fare il massimo, come già fatto all’inizio della stagione. Muldur e Rogerio sono molto giovani, a volte giocano col freno a mano tirato mentre io vorrei che la giocassero di più. Il primo rigore viene da una giocata nata proprio da Rogerio, loro due hanno grandi qualità sia tecniche che fisiche, per questo gli chiedo di giocare sempre con coraggio. Insigne? Non siamo riusciti sempre a fermarlo perchè è molto forte, ma anche qui i miei giocatori hanno mantenuto il freno. L’idea era di attaccarlo subito, per non concedergli le sue solite giocate. Credo che la mia squadra sia forte in tutto, non siamo però al massimo della consapevolezza nei nostri mezzi. Nel finale mi sono passate per la testa solo tante parolacce, sulla rete di Di Lorenzo la mia colpa è stata quella di non togliere prima Muldur. Dal punto di vista della comunicazione non siamo ancora cresciuti come vorrei, penso sia ancora una volta un problema relativo alla giovane età. Carnevale mi vuole bene ed il sentimento è ricambiato, questo è un posto che mi fa divertire e lavorare bene. Per ora non ci sono problemi, bisogna avere le idee uguali e continuare o migliorare questa linea. Questo posto me lo tengo stretto, sono molto fortunato ad essere qui”.
De Zerbi: “C’è rammarico, era una gara da vincere”
