Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Ag. Gonalons: “In passato vicino al Napoli. Il Granada ci crede”

Ag. Gonalons: “In passato vicino al Napoli. Il Granada ci crede”

L’agente di Maxime Gonalons Frederic Guerra, centrocampista del Granada, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le parole del procuratore: “Ai tempi di Benitez, Maxime fu vicinissimo al Napoli, i presidenti erano d’accordo ed avevo anche io un’intesa con gli azzurri. Alla fine però era giovane e scelse diversamente. Ultimamente ha giocato poco ma se l’allenatore lo riterrà opportuno potrà giocare dal primo minuto giovedì. Il Granada ha due attaccanti infortunati ma la squadra ci crede molto, possono giocare con più moduli. Ho parlato con lui oggi: sanno che sarà dura ma vogliono giocarsi le loro possibilità”.

Serie A, vittoria del Verona in rimonta. 2-1 al Parma

Serie A, vittoria del Verona in rimonta. 2-1 al Parma

Appena terminato il posticipo della 22° giornata tra Verona e Parma. Vittoria in rimonta dei padroni di casa che, dopo essere andati sotto all’8′ con un gol di Kucka, ribaltano la gara grazie a un’autorete dell’ex Napoli Grassi e al quinto sigillo in campionato di Barak. Quarta sconfitta di fila per il Parma che non esce dal periodo nerissimo e resta a 13 punti in classifica, mentre gli scaligeri si portano a quota 33.

Sconcerti: “Difficile pensare a un addio di Gattuso ora”

Mario Sconcerti, intervenuto nel corso de Il Bello del Calcio su Canale 21, ha espresso un suo personale parere circa il proseguimento della stagione azzurra dopo la vittoria ottenuta sabato sera contro la Juventus. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Alla luce della vittoria con i bianconeri dopo questo periodo penso due cose: la prima è che Gattuso arriverà fino al termine di questa stagione, diventa molto complicato pensare a qualcosa di di verso in questo momento; la seconda riguarda il fatto che, nonostante troppi eccessi e delle mancanze della squadra, è che il Napoli è ancora dentro il campionato. Adesso si tratta di pensare partita dopo partita, e in questo aspetto gli azzurri sono inferiori a pochi”.

Damiani: “Osimhen non è un goleador, ma può essere una risorsa utile”

Damiani: “Osimhen non è un goleador, ma può essere una risorsa utile”

Oscar Damiani, presente negli studi de Il Bello del Calcio, ha parlato della prestazione di Osimhen nella partita contro la Juventus. Queste le parole del procuratore ed ex calciatore azzurro: “Io non sono un grande estimatore di questo calciatore. Una sua grande qualità è la velocità e fa bene Gattuso a dargli la possibilità di giocare in spazi ampi, anche per allungare un po’ la squadra. Non sarà mai un goleador, mi pare che il suo massimo bottino di reti sia stato di 13 marcature in Francia, anche in Belgio ha fatto qualche gol. Nell’ultima partita con la Juve ha giocato male però può essere una risorsa per il Napoli. Prossimi impegni tra Europa League e campionato? Gli azzurri avranno bisogno di ritrovare i loro effettivi giocando ogni tre giorni, ovviamente sul piano atletico se non cambi fai fatica ed è un rischio elevato in questo momento. Penso che in questo momento un giocatore come Petagna possa essere utile in questo momento e credo faccia bene Gattuso a far ruotare gli effettivi per tenere alta la condizione dei giocatori e arrivare bene e fine stagione”.

Bacconi: “Napoli, contro la Juve non ho visto identità”

Adriano Bacconi, nel corso de Il Bello del Calcio in onda su Canale 21, analizzando la vittoria ottenuta dal Napoli sabato sera contro la Juventus si è soffermato anche su quello che potrebbero essere gli obiettivi per la stagione in corso, vista anche l’uscita dalla Coppa Italia e la perdita della Supercoppa. Queste le parole del nostro opinionista: “Se guardiamo la classifica potremmo quasi dire che il Napoli, con una gara ancora da recuperare, sia incredibilmente ancora in corsa per lo Scudetto. Si parla però poco del fatto che gli azzurri hanno perso la la Supercoppa e sono usciti dalla Coppa Italia, un obiettivo importante dopo il trionfo dello scorso anno. Uscendo fuori da queste competizioni e potendo ancora lottare per qualcosa di più in campionato, io vorrei che il Napoli tirasse fuori la sua vera identità. Questa è una squadra ‘Pirandelliana’, contro la Juve io non ho visto un’identità”.