Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Supercoppa, Zoff: “Questo Napoli può fare male alla Juve”

da | 19 Gen 2021 | Redazione

Lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport per Dino Zoff, doppio grande ex di Napoli e Juventus, che ha analizzato la sfida di domani sottolineando come gli azzurri abbiano tutte le carte in regola per battere i bianconeri e portarsi a casa la Supercoppa: “I trofei pesano e contano, danno gioia ed allegria e poi nessuno vuole uscire dal campo battuto motivo per cui domani ci aspetta una grande partita. Non mi è possibile fare pronostici, stavolta si vive nell’incertezza, perché l’ultima di campionato ha regalato giudizi inaspettati: lo è stato il 6-0 del Napoli sulla Fiorentina e anche il modo in cui la Juventus è uscita da San Siro. Non sappiamo se ci siano elementi di casualità in queste gare perchè siamo al cospetto di un livello altissimo e in questa stagione così diversa può anche capitare di imbattersi in qualche giornata storta. Il Napoli stesso, dieci giorni fa, non era sostenuto da giudizi lusinghieri. Però nel medio termine qualcosa ha fatto vedere, come la Juventus”.

Sul lavoro svolto da Gattuso da quando siede sulla panchina del Napoli, Zoff ha poi aggiunto: “Sempre meglio presentarsi alla finale di Reggio Emilia con un 6-0 che con le perplessità successive alla sfortunata sconfitta con lo Spezia, che rientra tra le fatalità. Ma il Napoli ha consistenza, ha calciatori di talento. Sia Gattuso che Pirlo portano con sé il proprio vissuto, fatto di affermazioni in carriere esaltanti. Poi è evidente, e lo sanno entrambi, che adesso si sono calati in una dimensione diversa. Ma la cultura calcistica è imponente, un bagaglio enorme sia per l’uno che per l’altro. Ognuno ha la propria personalità, il carisma per farsi seguire. E però nel calcio spesso si ha fretta ed ora, con queste condizioni complessive ed i fattori esterni, bisogna essere più tolleranti”.

Zoff non ha dubbi poi su chi potrà essere l’uomo decisivo per il Napoli domani: “Insigne è diventato il leader tecnico di questa squadra, Piace un sacco a me, come a tutti. Fa cose che incantano. E’ ormai importante per il Napoli e anche per la Nazionale. Può diventare determinante, ma queste sono investiture che possono dare gli allenatori, quindi Gattuso e Mancini, non io che osservo da lontano”.