Una vittoria gettata al vento nei minuti finali dopo un secondo tempo dominato in lungo e in largo, con la Roma costretta all’angolo. E ora la classifica dell’Inter dice Milan capolista a + 3 e Juventus, che domenica prossima arriverà a San Siro, a -4 con una partita in meno rispetto ai nerazzurri di Conte. Due punti pesantissimi persi per strada che tradotti sono un punto in due partite dopo la sconfitta di Marassi contro la Sampdoria. Il testone di Skriniar e il bellissimo gol di Hakimi – al sesto centro nella sua prima stagione in Serie A, nessun difensore più bomber di lui nei top-5 campionati europei – non sono bastati per portare a casa un successo che sarebbe stato importantissimo per restare attaccati al Milan e per infondere una bella iniezione di fiducia in vista appunto dello scontro con i bianconeri di Pirlo. Ma prima, comunque, c’è da mettere testa e gambe alla sfida di mercoledì contro la Fiorentina negli ottavi di Coppa Italia. Coppa che, con il campionato, è un obiettivo dell’Inter dopo l’uscita di scena dalla Champions e dall’Europa tutta.