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Napoli in scadenza: Maksimovic e Hysaj sono le nuove spine nel fianco

da | 1 Gen 2021 | Redazione

Continua a tenere banco in casa Napoli la questione rinnovi, con il club azzurro chiamato nelle prossime settimane a risolvere le spinose situazioni di quei calciatori in scadenza a giugno che da inizio 2021 potranno eventualmente già accordarsi con altri club. In rosa attualmente vi sono infatti ben quattro calciatori che tra sei mesi saranno liberi da ogni vincolo contrattuale, ossia Milik, Llorente, Hysaj e Maksimovic, per i quali la società dovrà prendere decisioni importanti a difesa del proprio progetto tecnico.

Separato in casa ormai da mesi, Arek Milik è paradossalmente in questo quadro il calciatore meno “problematico” dei quattro, poiché il suo addio a gennaio sembra ormai più che scontato ed un eventuale rinnovo lampo potrebbe avverarsi solo in funzione di una conseguente cessione in prestito (con obbligo o diritto di riscatto) successiva al rinnovo stesso. Il Napoli però, da tempo in forte contrasto con il calciatore e le sue pretese, continua ad essere contrario a questa possibilità a tal punto da aver imposto alle pretendenti, Atletico Madrid e Marsiglia su tutte, l’obbligo di rilevare l’attaccante a titolo definitivo per non meno di 18 milioni. Milik dal canto suo si trova ora davanti a una scelta: concludere la stagione all’ombra del Vesuvio per accordarsi poi con una squadra a giugno a costo zero (Juventus e Roma restano alla finestra), oppure accettare di partire a titolo definitivo nelle prossime settimane per guadagnarsi la convocazione all’Europeo con la sua Polonia. Il Napoli attende ma non troppo e non tornerà sui suoi passi, l’esperienza azzurra del polacco è ormai al capolinea, serve adesso solo capire come.

Altro attaccante con le valigie ormai pronte è Fernando Llorente, come Milik totalmente fuori dalle rotazioni di Gattuso e desideroso di cambiare aria per giocarsi a 35 anni le ultime carte della sua lunga carriera. Resta vivo l’interesse della Juventus per il centravanti basco, già passato per Torino dal 2013 al 2015 e profilo d’esperienza graditissimo a Pirlo, alla ricerca di un quarto attaccante da inserire in rosa. Aggiungiamo a ciò la volontà di De Laurentiis di risparmiare sullo stipendio di un giocatore esperto e praticamente mai impiegato ed ecco che l’affare è servito, Sampdoria permettendo…

Se però con Milik e Llorente si parlava di calciatori in scadenza già consci del loro prossimo futuro, discorso diverso meritano invece Hysaj e Maksimovic, i cui rinnovi restano in bilico a causa di motivi prettamente economici più che tecnici, vista la frequenza con cui Gattuso ha impiegato sia l’albanese che il serbo. Nel caso specifico di Hysaj, il terzino avrebbe chiesto alla società un aumento da 1,6 a 2,5 milioni all’anno per rinnovare il proprio contratto. Decisamente troppo al momento, soprattutto tenendo conto della nuova dichiarata politica della società volta ad abbattere in maniera netta i costi degli stipendi, che attualmente gravano per il 70% sul bilancio del club.

Discorso simile per Nikola Maksimovic, in ribasso nelle ultime settimane ma tra i protagonisti della fase post Lockdown nello scorso campionato culminata con il successo in Coppa Italia contro la Juventus, partita in cui il difensore è stato senza dubbio uno dei migliori in campo tra le fila azzurre. Come avvenuto con Hysaj, anche Maksimovic chiede un sensibile aumento di stipendio e, dagli 1,2 milioni di euro attualmente percepiti, vorrebbe arrivare almeno a 2 all’anno. Anche nel caso del centrale però il Napoli non sembra intenzionato a venire eccessivamente incontro alle volontà del calciatore, sebbene lo stesso Maksimovic ami Napoli e si trovi bene in questa dimensione. Vedremo se ciò basterà all’ex Torino per accontentarsi di meno soldi o se la distanza tra le parti diventerà anche in questo caso insanabile, nel frattempo solo l’Inter ha mostrato per ora un minimo interesse nei confronti del giocatore senza però affondare, in attesa come noi di capire cosa deciderà di fare il Napoli con lui. E con tutti gli altri ancora in bilico…