In testa alla Premier League e già ai sedicesimi di Europa League: la stagione del Tottenham è davvero iniziata con il piede giusto e merito di ciò va dato anche e soprattutto a Jose Mourinho, capace di raccogliere perfettamente l’eredità lasciata lo scorso anno da Mauricio Pochettino. Come evidenziato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, lo Special One allontana le voci che lo volevano prossimo al ritiro: “C’è una grande differenza fra l’avere successo e avere una carriera di successo. Nel primo caso può dipendere dal talento ma anche dal fatto di essersi trovato nel posto giusto al momento giusto. Un’altra cosa è una carriera di successo, costruita anno dopo anno. L’ho sempre desiderata, fa parte del mio Dna. So che ci sono persone che su di me la pensano diversamente ma mi considero un uomo umile che cerca sempre di imparare, di migliorarsi. E in questo lavoro l’esperienza può solo farti crescere. Per questo credo di essere oggi un allenatore migliore di quanto non lo fossi 10 o 20 anni fa. Ho 57 anni ma sono ancora molto giovane per questo lavoro, per cui non mi sorprenderei di vedermi allenare per altri 10-15 anni”.
I colleghi allenatori sono avvisati, Mou sarà ancora protagonista per molto all’interno del panorama calcistico internazionale…