Maradona, l’ex medico di famiglia: “Diego ucciso da incoscienti”

da | 4 Dic 2020 | Estero

Non si placano in Argentina le polemiche successive alla morte di Maradona, come evidenziato dall’edizione odierna de Il Mattino. Il quotidiano riporta infatti le parole rilasciate alla stampa da Alfredo Cahe, medico della famiglia di Diego da oltre trent’anni e sempre vicino all’ex Pibe de Oro nei momenti difficili della sua vita: “Maradona non era nelle condizioni per essere dimesso dopo l’intervento e non era adeguatamente controllato. Aveva bisogno di un controllo costante e continuo, invece è stato ucciso da incoscienti che l’hanno trattato con negligenza e inesperienza. Nela clinica Olivos non c’è stato un monitoraggio totale”. Parole dure per Cahe che ora getta ombre sugli ultimi giorni di Diego nella casa di Tigre, dove il fuoriclasse argentino era stato trasferito dopo l’intervento al cervello e dove non ha probabilmente ricevuto cure adeguate alla sua situazione fisica.