La Gazzetta dello Sport celebra la vittoria del Napoli e motiva così il trionfo degli azzurri sulla Roma: “Gattuso torna sui sentieri del passato, sistemandosi a 4-3-3 e difendendo spesso a 4-1-4-1. Ma il successo non è soltanto una questione tattica. Motivazioni e voglia di vincere sono abbondanti, schiacciano il fragile impianto giallorosso. Senza Osimhen, Mertens è un centravanti che sa cercarsi gli spazi fuori area per poi entrare in velocità e mandare in ansia soprattutto Ibanez. Senza Bakayoko c’è Demme, che di nome fa Diego e indovinate perché: lui oscilla fra i tocchi corti e il sostegno continuo, Zielinski e Ruiz cercano anche il corridoio per le punte e il secondo, meno preciso, si fa però applaudire per la rete del 2-0”.
Napoli, non solo il cambio modulo: l’intensità fa la differenza
