Nonostante la brutta sconfitta di ieri sera per 1-3 contro il Milan di Ibrahimović, il Napoli ha cominciato la stagione tutto sommato in maniera positiva. Gli azzurri infatti, nelle 10 partite stagionali giocate sin qui, hanno ottenuto ben 7 vittorie e subito 3 sconfitte (senza contare il 3-0 a tavolino contro la Juventus), ma a balzare all’occhio sono i dati piuttosto negativi legati alle partite giocate in casa.
Tra le mura non più così tanto amiche del San Paolo, infatti, gli uomini di Gattuso hanno già giocato in 5 occasioni contro Genoa, Atalanta, Sassuolo e Milan in campionato e con l’AZ Alkmaar nella prima gara del girone di Europa League, eppure il tabellino recita 2 vittorie e addirittura 3 sconfitte arrivate inoltre consecutivamente nelle ultime tre uscite interne. In pratica il 100% dei tracolli stagionali si sono materializzati sin qui a Fuorigrotta. Un ruolino di marcia decisamente non sufficiente per pensare di poter competere per degli obiettivi importanti. La stagione però è lunga ed il tempo per invertire questo trend c’è tutto.
Ma come si spiegano questi numeri? La prima causa potrebbe sicuramente essere legata alla mancanza del pubblico: le inevitabili norme anti-Covid, infatti, non solo hanno sottratto la possibilità agli appassionati di dirigersi sugli spalti a sostenere la propria squadra, ma hanno anche di fatto annullato il fattore campo. I tanti risultati a sorpresa emersi in queste prime 8 giornate ne sono una prova lampante. In seconda battuta vanno poi analizzate le caratteristiche tecniche e tattiche della rosa a disposizione di Gattuso quest’anno: il 4-2-3-1 e la ricerca immediata della verticalità e della profondità fanno infatti del Napoli una squadra perfetta per le gare in trasferta. Lontano dal San Paolo, infatti, gli azzurri hanno ottenuto 5 successi in altrettante gare giocate. Numeri certamente non casuali.
Se il Napoli, dunque, vorrà giocarsi le proprie possibilità di competere per qualcosa di importante fino in fondo dovrà trovare le giuste contromisure anche nel corso delle partite casalinghe. Due test importanti in tal senso giungeranno già nel corso di questa settimana: le gare con Rijeka prima e Roma poi, infatti, potrebbero risultare già decisive per il passaggio del girone in Europa League e per non allontanarsi troppo dalle prime posizioni della classifica in campionato. Toccherà al rettangolo verde, come sempre, emanare il verdetto finale.