Angelo Maietta, membro del Collegio di Garanzia del Coni, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli sul caso Juve-Napoli: “I tempi della giustizia sportiva sono rapidissimi. Una volta presentato il ricorso dopo 15 giorni, il Collegio si pronuncerà entro 5 giorni. Per Natale come orizzonte temporale ci sarà la fine dei gradi della giustizia sportiva. Attenuanti? Gli organi di giustizia sportiva possono mitigare la sanzione. Ordinamento sportivo e statale non confliggono, vanno a braccetto: se si decide di appartenere ad una Federazione bisogna rispettare le regole dell’ente a cui si appartiene. Il collegio di Garanzia può solo valutare se la Corde d’appello ha operato in termini di legge. Per andare al TAR c’è bisogno di esaurire tutti i gradi dell’ordinamento sportivo, è obbligatorio. Gli organi di Giustizia sportiva hanno il potere di mitigare le sanzioni in presenza di determinate condizioni una delle due sanzioni ovvero il 3-0 a tavolino o il punto di penalizzazione possono essere annullate, ma questo dipende dagli elementi prodotti. Ripetizione della partita? Gli atti dell’ordinamento sportivo sono atti amministrativi e quindi sono impugnabili. Il Tar potrebbe avere una tutela risarcitoria nei confronti del ricorrente. Quindi potrebbe esserci la ripetizione come forma risarcitoria. Io non posso esprimere un giudizio valutativo per ovvi motivi, le carte non le ho lette. Se ci saranno presupposti sui quali si può ragionare e valutare ai sensi del diritto sportivo, si farà nelle sedi opportune. Evidentemente la corte nel fare la sentenza qualcosa avrà letto, ci saranno evidenze tali a condurre a quel tipo di ragionamento. Il dolo preordinato può implicare anche un intervento della procura federale, non penso che la Corte d’Appello si sarebbe alzata d’impeto in assenza di un quadro probatorio di un certo tipo. Posso garantire che tutto verrà valutato al meglio secondo diritto e secondo coscienza”.
Maietta (Coll. Gar. CONI): “Sentenza Juve-Napoli entro Natale”
