Nella sua edizione odierna, la Gazzetta dello Sport prova a fare il punto sulla lunga trattattiva tra Napoli e Roma per il trasferimento di Milik, legato con un filo invisibile anche a quello di Dzeko alla Juventus. Fra le parti, ad un passo dalla chiusa, sembra essere nata una divergenza di tipo economico, lo spiega la rosea: “Il discorso legato alle pendenze fra il Napoli e Milik, al momento, non si risolve perché il polacco ha deciso di non voler cedere”.
“Anche con i giallorossi c’è qualcosa da mettere a posto. La base dovrebbe essere quella di 3 milioni per il prestito, 15 milioni per il riscatto obbligatorio e 7 milioni di bonus, i giallorossi hanno riformulato parti dell’offerta, con una più che congrua valutazione dei due baby nella trattativa (Meloni e Modugno). Non solo, se malauguratamente la pandemia travolgesse anche questa stagione e si sforasse oltre il 30 giugno, la Roma vorrebbe che il riscatto fosse posticipato, e perciò è stata valutata l’ipotesi del prestito biennale”.