A complicare ulteriormente l’affare Milik, dopo la richiesta della Roma di cambiare le carte in tavola per il pagamento del giocatore e lo scontro tra l’agente del polacco e gli azzurri in materia di multe e danni d’immagine, ci ha pensato un’altra mossa sconsiderata dei giallorossi.
Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Roma avrebbe valutato in modo sproporzionato i baby Modugno e Meloni, contropartite inserite nell’affare con i partenopei per il centravanti polacco. Mossa che ha, chiaramente, aumentato le tensioni tra le due parti.