Il programma del Lunedì sera

       

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La pecca più grande: la difesa che poco ha funzionato

La pecca più grande: la difesa che poco ha funzionato

Una stagione molto particolare quella conclusa dal Napoli con un deludente settimo posto in campionato. La squadra azzurra purtroppo ha pagato l’inizio altalenante con Carlo Ancelotti e ha dovuto dire addio dopo pochi mesi ai sogni Champions. Se abbiamo parlato dei pochi gol fatti, non possiamo evitare di evidenziare quelli subiti, ben 50, che hanno caratterizzato ancora di più quest’annata così strana. Con l’arrivo di Manolas le cose dovevano cambiare, ma invece la coppia che poi si è venuta a formare con Koulibaly ha deluso, e non poco. Entrambi, probabilmente, sono così simili che non sono riusciti a coesistere, inoltre la stagione negativa di Koulibaly non ha per niente aiutato, anzi. Kalidou spesso ha dimostrato molti limiti, specie per quanto concerne la leadership difensiva, commettendo anche errori grossolani o superficiali. Kostas inoltre ha patito svariati infortuni, che hanno permesso a Maksimovic di poter ritagliarsi il proprio spazio, con buoni resoconti. Anche l’alternanza tra Meret e Ospina non ha certamente aiutato, per questo Gattuso dovrà lavorare tantissimo sulla propria difesa, altrimenti ci ritroveremo di nuovo i stessi problemi: fa sempre male uscire da una competizione europea per colpa di errori della retroguardia. Vedremo gli sviluppi che arriveranno dal mercato, con o senza Koulibaly, corteggiato soprattutto dal Manchester City.

Napoli, il nome nuovo è quello di Brekalo

Napoli, il nome nuovo è quello di Brekalo

Casting esterni in casa Napoli: tra i nomi di Boga, Under e Bernardeschi, spunta anche quello di Josip Brekalo, croato di 22 anni del Wolfsburg, elemento offensivo in grado di giocare sia a destra che sul versante opposto dell’attacco di Gennaro Gattuso

41 presenze e 7 gol tra Bundesliga, Europa League e Coppa nell’ultima stagione. Secondo quanto riportato da Sky Sport, la valutazione che al momento ne fa il club tedesco si aggira intorno ai 20 milioni di euro ma si potrebbe scendere anche a 17-18 milioni di valutazione se il Napoli deciderà di sferrare l’assalto decisivo nelle prossime ore.

Gabriel-Napoli: “Sceglierà questa settimana”

Gabriel-Napoli: “Sceglierà questa settimana”

Gerard Lopez, presidente del Lille, ha rilasciato alla BBC una lunga intervista in cui parla anche di Gabriel, difensore brasiliano messo sul mercato che ha tanti estimatori tra Premier League e Serie A, tra cui il Napoli. “Gabriel è giovane ma già così forte, in questo momento uno dei più dominanti nel suo ruolo nel campionato francese. Il modo in cui lavoriamo coi nostri calciatori è facile: spieghiamo a loro e ai loro agenti quello che cerchiamo, poi pensiamo alle offerte ricevuto e da quel momento la scelta è loro. Così abbiamo fatto con Pépé e con Osimhen” ha spiegato Lopez.

“Siamo arrivati a quel punto anche con Gabriel, non gli mettiamo fretta ma prenderà una decisione a breve, magari già questa settimana o al più tardi la prossima” ha assicurato il numero uno del Lille. “Abbiamo dato l’ok alla sua partenza, ma lui è un calciatore giovane e deve giocare, quindi deve fare la scelta giusta. Noi proviamo sempre a consigliare i nostri calciatori, gli facciamo sapere qualche scelta secondo noi sarebbe la più giusta, ma alla fine la scelta è loro. In ogni caso lui è molto bravo, avrà fortuna ovunque andrà”.

Napoli, Maksimovic scontento finisce sul mercato

Napoli, Maksimovic scontento finisce sul mercato

Sembrava tutto fatto per il rinnovo di contratto, invece adesso per Nikola Maksimovic è molto più probabile un addio in questa finestra di mercato. Secondo quanto riportato da Il Mattino, il Napoli avrebbe cambiato le cifre sul tavolo per il prolungamento contrattuale e il difensore serbo avrebbe puntato i piedi.

L’attuale ingaggio di Maksimovic si attesta su 1,3 milioni e con il nuovo accordo sperava di raggiungere i 2 milioni. Il club azzurro, invece, avrebbe ridimensionato l’offerta, rivedendo la bozza di intesa siglata prima del lockdown, inducendo il giocatore a chiedere la cessione. Per questo c’è stata la frenata e, senza rinnovo, il centrale azzurro sarà messo sul mercato. Sulle sue tracce si sarebbero Fiorentina, Roma, Milan e Lazio in Italia, l’Everton in Premier League.

Napoli in difesa: due rinnovi e due cessioni sulle corsie

La questione corsie laterali sarà certamente una delle più dibattute in casa Napoli durante questa sessione di calciomercato, nella quale il DS Giuntoli dovrà provvedere ad una massiccia rivoluzione della rosa anche per cancellare una stagione – quella appena trascorsa – non certamente esaltante sotto diversi punti di vista. Al momento sono ben cinque gli esterni sotto contratto con gli azzurri, due dei quali certamente rimarranno alla corte di Gattuso con un contestuale prolungamento del contratto, gli altri sono in bilico per ragioni di carattere economico, tecnico o contrattuale.

Verifichiamo caso per caso la situazione dei terzini:

CONFERMATI

Mario Rui – Il portoghese ha iniziato la stagione come semplice alternativa, ben 9 esclusioni anche a causa di due infortuni che gli hanno fatto saltare almeno 3 gare. Tra Serie A e Champions League erano state solo 11 le presenze in campo. Con l’arrivo di Gattuso e visti i problemi fisici di Ghoulam, il suo spazio è aumentato sempre di più nel corso della stagione ed è diventato un perno fondamentale della squadra. Le sue prestazioni hanno convinto il club azzurro al punto tale da fargli ottenere un rinnovo di contratto fino al 2025 con ingaggio migliorato a 2.5 mln di Euro all’anno.

Di Lorenzo – L’ex Empoli ha vissuto una stagione da titolare inamovibile con entrambe le gestioni tecniche: 20 presenze complessive tra Serie A e Champions League (con un gol, 3 assist e 3 ammonizioni) nella fase Ancelotti, con l’allenatore che in 4 occasioni (Salisburgo e SPAL in trasferta, Verona e Bologna in casa) l’ha schierato sulla fascia sinistra. L’arrivo di Gattuso non ha cambiato le cose, anzi, il rendimento del giocatore è andato in crescendo. Sono state 24 le presenze in campo con il nuovo allenatore tra Serie A e coppe, 3 le panchine e tutte in campionato (SPAL in casa, Genoa e Inter in trasferta). Due le reti realizzate (Torino e Milan) e 4 gli assist (Inter in CI a San Siro, Sampdoria, Brescia e Milan). Quando non impiegato come terzino destro è stato schierato come difensore centrale a causa degli infortuni che hanno tenuto fuori Koulibaly, Maksimovic e Luperto. Una di queste gare è stata il 2-1 del San Paolo contro la Juventus. Anche per lui è stato discusso e sostanzialmente concluso un rinnovo di contratto fino al 2025 con ingaggio migliorato a 2.5 mln di Euro.

IN BILICO

Hysaj – Giocatore ai margini della squadra con Ancelotti, l’arrivo di Gattuso sulla panchina azzurra è stato fondamentale per lui. Il terzino albanese nella prima parte di stagione aveva infatti collezionato solo 5 presenze in campionato per un totale di 228′, mentre in Champions non era mai sceso in campo. Con il nuovo allenatore il minutaggio è salito considerevolmente: 15 le partite giocate con 1464′ minuti collezionati tra campionato e Coppa Italia, durante i quali ha realizzato due assist (Cagliari e Udinese) e realizzato la prima rete in Serie A contro il Sassuolo. 10 le gare giocate a destra e 5 sulla fascia sinistra. Gattuso vuole confermarlo, l’agente discute con il club per rinnovare il contratto in scadenza nel 2021. In questo senso sono previste novità dopo Ferragosto.

IN PARTENZA

Ghoulam – Sembrava dovesse essere l’anno del ritorno definitivo dopo i diversi problemi fisici accumulati dal novembre 2017, ma dopo 5 presenze nelle prime 9 giornate un nuovo infortunio muscolare l’ha tenuto fuori dalla 10° alla 23° di Serie A. Gattuso l’ha fatto tornare in panchina appena disponibile: il 16 febbraio è con la squadra nella trasferta di Cagliari. Nel post-lockdown è sceso in campo in 4 occasioni – tutte in campionato e da subentrante – totalizzando 70′ minuti in campo. Realizza un assist per Lozano per il gol del definitivo 2-0 azzurro a Verona. Il Napoli, visto il pesante ingaggio e lo scarso minutaggio, ha messo l’algerino sul mercato per una cifra vicina ai 10 milioni di Euro. Per il sostituto il nome che circola con più insistenza è quello del classe ’96 scuola Real Madrid Sergio Reguilón.

Malcuit – Quella attuale avrebbe potuto essere l’annata della consacrazione per il terzino francese ma, dopo 5 presenze tra Serie A e Champions League con Ancelotti (con un assist e un’ammonizione nella vittoria di Salisburgo), nella gara di campionato contro la SPAL subisce la rottura del legamento crociato che ne compromette irrimediabilmente la stagione. Convocato dopo 9 mesi per la sfida casalinga all’Udinese, scende in campo negli ultimi 6′ di gioco contro l’Inter a San Siro. Il destino del terzino francese sembra lontano dalla maglia azzurra. Il Napoli sta cercando di rinnovare anche il contratto di Hysaj e, anche qualora non vi fosse un prolungamento, si sta già muovendo sul mercato alla ricerca di sostituti. Il nome più gettonato è quello di Davide Faraoni del Verona.