Incredibile il ribaltone che si sta configurando in casa Inter, dove la posizione di Antonio Conte come allenatore in vista della prossima stagione sembra essere ormai sempre più in bilico. Come rivelato infatti dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, il duro sfogo dell’allenatore dei nerazzurri al termine di Atalanta-Inter, in cui si è scagliato soprattutto contro la società e le relative strategie di mercato, non è per niente piaciuta al presidente Zhang, il quale vuole tenere ben salde le chiavi della società o al massimo affidarle ai suoi due amministratori delegati, Marotta e Antonello. Per questo motivo principale Conte starebbe pensando di lasciare attraverso le proprie dimissioni visto che l’Inter non ha la minima intenzione di licenziarlo, mossa che costerebbe alla società 60 milioni oltre ai soldi che servirebbero per ingaggiare un nuovo allenatore di livello. Il quotidiano aggiunge che in pole position qualora l’allenatore interista lasciasse, ci sarebbe Massimiliano Allegri, ma occhio a Mauricio Pochettino, libero dopo l’addio al Tottenham. Per il momento il clima in casa Inter si fa sempre più difficile, solo una buona Europa League potrà forse rimescolare ancora una volta le carte e invogliare Conte a continuare a credere nel progetto nerazzurro.