Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Ag. Insigne: “Presto per parlare di rinnovo”

L’agente di Lorenzo Insigne parla del momento che sta vivendo il suo assistito a Super Sport 21.

“Ammutinamento? Si è parlato di Insigne come l’artefice di tutto, ma vi posso assicurare che non è affatto così. Ne parliamo più noi che loro, i calciatori sono molto tranquilli. C’è un clima di grande serenità. Parlarne ancora credo sia superfluo. Se adesso lui ha una leadership diversa rispetto a qualche mese fa, può darsi che ora qualcuno gli abbia davvero consegnato la leadership”. 

“Rinnovo? Penso sia prematuro, non penso sia da farlo nell’immediato. Credo sia giusto finire la stagione nel migliore dei modi e pensare al futuro più avanti. C’è un detto che dice “Il Messia non ha ma vinto” o “Non si è mai profeti in Patria”, credo che in questo aspetto Insigne sia più forte di me. Lui non soffre le critiche, ne ha ricevute tante e anche gratuite. Adesso è in un momento di forma fisico e mentale straordinario. Troppe volte se ne parla solo per cose cattive e non vere, ma posso garantirvi che è legatissimo a tutto il popolo campano e ai tifosi del Napoli. Lui non voleva che si sapesse di varie iniziative benefiche fatte, però mi fa piacere che se ne parli in maniera così positiva. Troppe volte se ne è parlato negativamente”.

“Insigne a vita a Napoli? Il calcio è talmente strano e gira così veloce che si fa fatica a dire certe cose. Dire che Insigne può restare a vita a Napoli è difficile, lui sta benissimo. Adesso è diventato un leader in campo e nello spogliatoio. Lui è orientato a finire alla grande la stagione, sta pensando solo a questo. Barcellona? Ci crediamo tutti nella qualificazione, in primis devono crederci i calciatori. La forza mentale per affrontare i blaugrana può darla solo Gattuso, l’importante è che le maglie siano sudate”.

“Perché Bifulco non è in serie A? Sono convinto che possa fare la serie A, è del 97. Noi crediamo che sia forte, lui ancora non lo ha capito pienamente ma glielo farò capire”

Politano: “Bravi nel primo tempo, ma dovevamo chiuderla”

Politano: “Bravi nel primo tempo, ma dovevamo chiuderla”

Matteo Politano ai microfoni di Dazn ha analizzato il pareggio del Napoli contro il Bologna. “

“Non abbiamo la testa al Barcellona. Stasera nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma dovevamo chiuderla e non ci siamo riusciti. Nella ripresa sono stati bravi loro. Ci è mancato il guizzo stasera come con il Milan. Se le partite le lasci aperte poi alla fine rischi di pareggiarle. Io sto bene, sono arrivato a gennaio con tanto entusiasmo, mi sto mettendo a disposizione di Gattuso per avere continuità, spero di trovare presto il primo gol con il Napoli, sarebbe importante sbloccarmi.

Gattuso e Conte sono simili come approccio e mentalità, ma il modulo è completamente diverso. Questo del Napoli mi sta meglio addosso, con Conte mi sono trovato bene ma è stato un anno particolare. Gattuso ci chiede tanto in copertura, si fa tanta fatica ma noi esterni dobbiamo dare una mano sempre a tutta la squadra, anche se poi negli ultimi metri possiamo essere meno lucidi”.

Mihajlovic: “Ho sbagliato nel primo tempo, bene la ripresa”

Mihajlovic molto soddisfatto della prestazione del suo Bologna contro il Napoli.

Nel primo tempo tempo ho sbagliato io a impostare la gara in un modo, nella ripresa invece abbiamo cambiato e alla fine abbiamo fatto molto bene. Barrow l’abbiamo comprato perché era una punta centrale, ma non abbiamo avuto modo di lavorare sui suoi movimenti. Il prossimo anno può fare la prima punta, anche se io lo vedo perfettamente da esterno, ha bisogno sempre di tanto spazio per giocare al meglio. Palacio? Io non guardo mai l’età nel bene e nel male. 38 anni o 18 anni, se fanno bene li faccio giocare, poi dopo il campo darà il suo responso. È importante che tutti diano il massimo, chi farà meglio poi giocherà. Cosa mi piacerebbe avere di Gattuso? L’età”.

Gattuso: “Il Napoli non è sceso in campo nella ripresa”

Gattuso: “Il Napoli non è sceso in campo nella ripresa”

A fine gara un Gattuso deluso e arrabbiato per il pareggio del Napoli ottenuto contro il Bologna.

“Il Bologna ha fatto molto meglio di noi. Nel primo tempo l’abbiamo giocata ma nella ripresa ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo giocato al di sotto dei nostri livelli e non va bene. Non mi piace sentire che non abbiamo stimoli, abbiamo una gara importante ad agosto e abbiamo prepararci bene. Il Bologna ci ha messo invece in difficoltà, non siamo stati squadra, ci è andata anche bene alla fine. Siamo stati lunghi negli ultimi mesi, ho avuto l’impressione che il Bologna potesse farci male a ogni azione, sembrava di rivedere il Napoli di qualche mese fa. Complimenti a loro, è una squadra che assomiglia a Sinisa, sono forti e ci credono sempre. Avevo detto ai miei che sarebbe stata partita vera. Sinisa è più cazzuto di me: io abbaio ma mordo poco, lui abbaia meno ma ti lascia il segno. Milik? Penso che abbiamo avuto problemi di squadra e non di singoli. Arek ha fatto quello che doveva ma sicuramente non siamo stati noi bravi da dargli il giusto aiuto. Lozano ha caratteristiche diverse da Insigne: ha bisogno di profondità, di velocità. Nel primo tempo non mi è dispiaciuto il Napoli, anche se non siamo stati brillantissimi. Nella ripresa non siamo mai scesi in campo”.

Barrow: “Volevamo il gol e lo abbiamo trovato”

Barrow: “Volevamo il gol e lo abbiamo trovato”

Un finale di gara deludente per il Napoli. Un pareggio che non accontenta nessuno ma che rispecchia il valore in campo delle due squadre.

“Un primo tempo da dimenticare, nella ripresa siamo scesi in campo con un’altra testa – afferma Barrow ai microfoni di Dazn -. Non abbiamo mollato e abbiamo trovato il gol. I miei gol sono merito della squadra e del tecnico. Abbiamo perso troppi punti per strada, adesso stiamo cercando di recuperare”

Barrow è il calciatore più giovane ad aver realizzato almeno 8 reti in questo campionato, di cui 5 nel post lockdown.