Vista la probabile partenza di Callejon al termine di questa stagione, il Napoli sta monitorando con grande attenzione il mercato degli esterni offensivi. Tra i profili presenti nel nostro campionato, oltre a Gengiz Ünder di cui abbiamo parlato circa due settimane fa, il club azzurro ha confermato il proprio interesse per l’ala del Sassuolo Jérémie Boga.
Nato a Marsiglia il 3 gennaio 1997 da genitori ivoriani, inizia il suo percorso calcistico in Inghilterra – dove si trasferisce nel 2009 con la sua famiglia – nel settore giovanile del Chelsea. Qui mostra subito i suoi principali punti di forza: duttilità (può giocare su entrambe le fasce ma anche agire da trequartista o seconda punta) tecnica individuale, dribbling e tiro dalla distanza. La convocazione in prima squadra avviene nel maggio 2015 in occasione del match contro il Sunderland vinto per 3-1 dai Blues, ma il ragazzo non avrà la possibilità di scendere in campo.
Negli anni successivi viene girato più volte in prestito con l’intento di fargli maturare esperienza: si comincia dal Rennes, dove il giocatore non trova però lo spazio sperato e realizza solo 3 reti in 31 partite complessive tra campionato e Coupe de France. Nel 2016/2017 è la volta del Granada, club che gli consente di totalizzare 26 presenze e 2 reti. Infine, dopo una breve parentesi a Londra – dove fa il suo debutto il 12 agosto 2017 giocando da titolare nella partita persa 3-2 in casa contro il Burnley – e un rinnovo triennale, c’è il passaggio al Birmingham City – società militante in Championship – nel quale gioca da titolare e colleziona 34 presenze con 2 reti.
Nel 2018 arriva il Sassuolo che riesce a portarselo a casa per 3.5 milioni di Euro, con diritto di riacquisto in favore del Chelsea. Con la squadra neroverde inizia un capitolo importante della sua carriera che si viene a concretizzare nella stagione corrente. Il tecnico Roberto De Zerbi, infatti, lo adopera sia come seconda punta che come esterno offensivo di sinistra nel 4-2-3-1. In entrambi i ruoli riesce a mettere in luce le sue qualità e a realizzare ben 11 gol in 33 presenze, ma visto il momento positivo degli emiliani e le capacità del calciatore le statistiche possono certamente migliorare.
Un difetto che si potrebbe imputare a questo talento è probabilmente l’eccessivo individualismo mostrato in certi frangenti delle partite, ma comunque si tratterebbe senza dubbio una valida alternativa a Lorenzo Insigne. I due infatti si somigliano molto per quanto concerne i movimenti. La differenza sta nel fatto che il capitano azzurro tende a giocare maggiormente al servizio della squadra e in questo caso sono più gli assist che i gol, mentre l’ivoriano ha una maggiore precisione in fase realizzativa.
Il Napoli, visto anche il mancato riscatto del giocatore da parte del Chelsea, sta valutando con molta attenzione l’acquisto ma il DS dei neroverdi Carnevali ha già più volte blindato il calciatore dichiarando che difficilmente lascerà il Sassuolo nella prossima stagione. Parole di facciata o tentativo di alzare la valutazione del cartellino, già adesso assestatosi intorno ad una valutazione di circa 35 milioni?
Ai posteri l’ardua sentenza…