Quello tra De Laurentiis e Sky non può certo definirsi come un rapporto idilliaco visti i continui contrasti tra le parti che negli ultimi tempi si sono maggiormente acuiti a causa del mancato pagamento da parte dell’emittente dell’ultima rata da 130 milioni di euro verso la Lega Serie A, gesto che ha mandato su tutte le furie il presidente del Napoli, che più volte si è fatto portavoce tra i presidenti di A per attaccare pubblicamente la pay tv che trasmette le partite del nostro campionato. Come rivelato dall’edizione odierna de Il Fatto Quotidiano, a complicare poi un rapporto già di per sé incrinato ci ha pensato ancora una volta Sky, che ha deciso di non inviare più propri telecronisti al San Paolo ad eccezione dei big match: chi commenterà la partita del Napoli sarà in gran parte dei casi in studio a Milano e non in quel di Fuorigrotta. Il quotidiano spiega che tale decisione deriva dal fatto che le postazioni telecronaca hanno un prezzo fissato dalla Lega a cui le squadre possono poi applicare uno sconto. Il Napoli insieme al Brescia è la squadra che fa meno sconti di tutte, motivo per il quale l’emittente, che si definisce in crisi, pare abbia deciso di risparmiare anche su questo mandando ulteriormente il numero uno azzurro su tutte le furie.