E’ costretta a fare i conti con il Coronavirus anche la Bulgaria che, di fronte al recente aumento dei casi, ha deciso di chiudere le porte degli stadi di calcio e di tutte le competizioni sportive per la prima volta dallo scoppio della pandemia. Ad annunciarlo il Governo tramite una nota firmata dal Ministro della Sanità Kiril Ananiev: “Tutti gli eventi sportivi all’aperto e quelli organizzati in spazi ristretti si svolgeranno senza pubblico. I nuovi casi di Covid-19 sono aumentati negli ultimi 10 giorni e hanno superato la soglia critica dei 200 in 24 ore. Nei prossimi giorni è possibile una tendenza al rialzo”. La Bulgaria è stata infatti uno dei paesi meno colpiti d’Europa dalla pandemia con soli 259 morti in un paese da 7 milioni di abitanti, ma la recente ondata di contagi ha costretto il Governo ad intervenire anche per quanto riguarda il mondo del calcio.