Gattuso: “Dobbiamo continuare così. Barcellona? Non ci penso”

da | 6 Lug 2020 | Flash, Serie A

L’allenatore azzurro Gennaro Gattuso, subito dopo l’importante vittoria contro la Roma al San Paolo, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Non c’è nessun segreto, abbiamo giocatori forti e glielo dobbiamo ricordare sempre. Dopo la Coppa Italia dovevamo continuare a pedalare, molti resteranno e dobbiamo costruire una mentalità vincente. Dobbiamo pensare al noi e non all’io, bisogna lavorare così e lo stiamo facendo bene. Insigne? Deve lavorare, deve saltare l’uomo e avere forza nelle gambe. Vorrebbe giocare sempre ma non è un problema, se ne fa una ragione. È un ragazzo intelligente e questa è la sua forza”.

Gattuso ha poi proseguito: “Lozano deve giocare a campo aperto, sul palleggio fa più fatica. Ultimamente lo vedo più reattivo e gli sto dando delle possibilità, deve migliorare nel fraseggio per come abbiamo deciso di giocare. Ha grande velocità ma deve migliorare in altri fondamentali. Cosa ci manca? Siamo fortissimi, hanno tutti grande qualità, ma serve un pizzico di mentalità in più. Anche in passato sono venuti meno in momenti importanti ma si può fare molto di più. Palleggiamo bene ma dobbiamo lavorare tutti in maniera corretta, ad alcuni non piace difendere ma se ne devono fare una ragione se vogliamo fare un passo in avanti”.

“Dobbiamo attaccare meglio lo spazio negli ultimi venti metri, possiamo sicuramente crescere anche in quella zona di campo” – ha detto Gattuso – “Demme, Lobotka, Elmas. Sono tutti giocatori funzionali al tipo di gioco che vogliamo fare, abbiamo una rosa lunga ed importante. Possiamo crescere ancora e fare molto di più”.

Una battuta finale poi sulla sfida con il Barcellona: “Non so nemmeno se ci arrivo al 7-8 agosto. Ora penso al Genoa, ci penseremo più avanti. Bisogna pensare partita dopo partita, in questo finale di stagione non dobbiamo fare brutte figure. Bisogna metterci sempre la stessa grinta senza temere di farsi male per la partita più importante dell’anno. Soltanto così possiamo pensare di fare qualcosa di importante”.