Di Marzio: “Ottimo Napoli in Coppa, ora serve continuità. Non cederei Koulibaly”

da | 21 Giu 2020 | Redazione, Serie A

Gianni Di Marzio, ex allenatore del Napoli degli anni ’70 e noto opinionista de Il Bello del Calcio, ha analizzato la bella e importante vittoria degli azzurri in Coppa Italia.

“Un successo di tutti e per tutti. Si tratta di un risultato meritatissimo a coronamento di questo periodo targato Gattuso. Il tecnico è giunto a Napoli trovando uno spogliatoio spaccato, ma è stato molto bravo nel rimettere le cose al suo posto. La squadra, poi, l’ha sempre seguito, ciò dimostra l’ottimo lavoro messo in campo da Gattuso. Il cambio di modulo, il 4-3-3, è stata la svolta visto che è risultato ideale alle caratteristiche di diversi giocatori. Senza dubbio la vittoria in finale è di Gattuso, ma anche dei calciatori”.

Koulibaly potrebbe lasciare Napoli e il Napoli. Diverse voci e qualche indizio lasciano intuire che il futuro del difensore non sia in azzurro. “Considerando i progetti del Napoli, non sarebbe una novità se Koulibaly dovesse andare via. Sarebbe lo stesso destino capitato a tanti altri giocatori in passato. Non mi meraviglierei. Il percorso voluto dalla società è sempre stato questo. Personalmente i calciatori più importanti li terrei sempre se il mio obiettivo dovesse essere lottare per lo scudetto. E poi non lo cederei anche per l’ottima sintonia che ha trovato con Maksimovic. Ovviamente se Koulibaly dovesse andare via recherebbe dispiacere a tutti. Le squadre di prima fascia si costruiscono con calciatori importanti e non con il commercio di elementi come Inglese”.

Tra qualche giorno ripartiranno il Campionato e la Champions, e questo Napoli ha dimostrato di poter andare molto lontano. “Il Napoli deve dimostrare, soprattutto, continuità. In queste partite ha giocato molto in funzione dell’avversario, aspettandolo e andando in contropiede. Merito, senza dubbio di Gattuso, che ha saputo sfruttare al meglio le qualità dei suoi calciatori. Però il Napoli sarà chiamato ad affrontare gare in cui dovrà dettare i tempi e ritmi. Per quanto riguarda il discorso classifica, sarà complicato raggiungere l’Atalanta, ma sarà necessario tornare competitivi per la prossima stagione. Ciò non toglie il fatto che il calcio ci ha insegnato di tutto. Anche la gara contro il Barcellona in Spagna sarà difficile, ma mai dire mai nel calcio.”