È tornato a parlare Aleksander Ceferin, il numero uno dell’Uefa che ha mandato un messaggio a tutti i campionati nazionali. Oggi riparte la Bundesliga, ma già tre nazioni si sono fermate irrevocabilmente, Ceferin ha annunciato conseguenze:
“C’è un piano concreto per completare la stagione europea. Penso che la maggioranza delle leghe riuscirà a portare a termine il campionato. Chi non lo farà, scelta sua, dovrà affrontare i preliminari se vorrà partecipare alle prossime competizioni Uefa. Posso garantire che le coppe si completeranno ad agosto e penso che almeno l’80% dei tornei si concluderà sul campo. Assoluta priorità alla salute pubblica, ma come tutti gli altri settori anche noi abbiamo il dovere di ripartire. Non ho alcune competenza in materia di salute, ma vedo che in alcuni Paesi, come la Germania, le soluzioni adottato sono più mirate e funzionali al prosieguo dell’attività, non alla sua improvvisa interruzione. La Francia ha fatto una scelta affrettata. Rispetto le decisioni delle autorità scientifiche, io non ho alcuna competenza in materia. Quello che succede in caso di positività di un calciatore è lo snodo fondamentale per la continuità delle competizioni: in alcuni paesi, come la Germania, le soluzioni adottate sono mirate al prosieguo delle attività e non allo stop forzato”.